Svizzera: "La neutralità non impedisce il sostegno all'Ucraina"

984
Svizzera: "La neutralità non impedisce il sostegno all'Ucraina"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

La Svizzera è solidale con l'Ucraina, mostra il suo sostegno e condanna l'operazione militare russa, ma questo non significa che lo status di neutralità del Paese non sia più valido, secondo le dichiarazioni del Ministero degli Esteri svizzero.

Secondo il Ministero degli Esteri, citato da Reuters, la neutralità della Svizzera è "costante" e non sarà alterata dalla conferenza internazionale che si riunirà nei pressi di Lucerna il 15-16 giugno per discutere un piano di pace per l'Ucraina. Su richiesta del presidente ucraino Vladimir Zelensky, a gennaio la Svizzera ha accettato di ospitare il forum. Berna ha invitato più di 160 delegazioni, tra queste nessun rappresentante russo.

Il ministero ha dichiarato in un comunicato che "essere neutrali non significa essere indifferenti" e ha confermato che "la Svizzera condanna fermamente l'aggressione della Russia contro l'Ucraina".

"Al di là della sfera militare, il diritto alla neutralità non preclude la solidarietà e il sostegno all'Ucraina e al suo popolo", sostiene Berna.

Il forum internazionale, piuttosto che mediare nel conflitto, cercherà di aumentare la pressione sulla Russia, ha affermato l'agenzia, citando esperti diplomatici occidentali.

"Si tratterà di rafforzare l'Ucraina piuttosto che di costruire ponti per una pace immediata", ha dichiarato Daniel Woker, ex ambasciatore svizzero in Australia, Singapore e Kuwait.

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato che Mosca non parteciperà alla conferenza svizzera o a qualsiasi altro evento che promuova la "formula di pace" di Zelensky.

Il massimo diplomatico russo ha affermato che "la Confederazione svizzera non è più uno Stato neutrale" per essere "all'avanguardia di coloro che sostengono e armano il regime di Kiev" e per aver adottato "la posizione più dura nei confronti della Russia, anche in termini di introduzione di nuove sanzioni".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata! di Giuseppe Masala Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Si apre a Roma il Vertice FAO di Geraldina Colotti Si apre a Roma il Vertice FAO

Si apre a Roma il Vertice FAO

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi di Raffaella Milandri Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

LA VERGOGNA DELLE LIBERALI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI di Michele Blanco LA VERGOGNA DELLE LIBERALI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI

LA VERGOGNA DELLE LIBERALI DEMOCRAZIE OCCIDENTALI

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti