Ucraina chiede mediazione della Cina. Colloquio telefonico Kuleba-Wang Yi

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La diplomazia cinese ha comunicato che, su richiesta della parte ucraina, c'è stato un colloquio telefonico tra i capi diplomatici di Kiev e Pechino, rispettivamente, Wang Yi e Dmytro Kuleba.

Per evitare equivoci su interpretazioni varie, dati i toni che vanno oltre alla caccia alle streghe verso chi osa cercare di non omettere nulla dalla narrazione di questi momenti terribili, riportiamo fedelmente il testo del comunicato ufficiale del Ministero degli Esteri cinese. Ogni spiraglio per mettere fine al conflitto è il benvenuto. Resta curioso che a mediare debbano essere i "cattivissimi cinesi" e non l'Unione europea che sta armando fino ai denti l'Ucraina con il pretesto di difendere un paese aggredito aprendo le porte ad uno scontro dalle conseguenze ben immaginabili con la Russia.

Il 1° marzo 2022, il consigliere di Stato e ministro degli Esteri Wang Yi ha avuto una conversazione telefonica con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba su invito di quest'ultimo.

Kuleba ha informato Wang Yi sui risultati del primo round di negoziati tra Ucraina e Russia. Notando che porre fine alla guerra è la massima priorità per l'Ucraina, ha affermato che l'Ucraina è aperta a risolvere la questione attuale attraverso la negoziazione e si avvicina alla negoziazione con positività e sincerità. Ha osservato che, sebbene la trattativa non sia stata fluida, la parte ucraina mantiene ancora la calma ed è disposta ad andare avanti con i colloqui. 

Ha affermato che la Cina ha svolto un ruolo costruttivo su questo tema e che l'Ucraina è pronta a intensificare la comunicazione con la parte cinese. Attende con impazienza gli sforzi di mediazione della Cina per il cessate il fuoco.

Wang Yi ha dichiarato che la situazione in Ucraina è cambiata rapidamente e drammaticamente. La Cina è profondamente addolorata nel vedere il conflitto tra Ucraina e Russia ed è molto preoccupata per i danni arrecati ai civili. La posizione fondamentale della Cina sulla questione ucraina è aperta, trasparente e coerente. Abbiamo sempre sostenuto il rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale di tutti i paesi. Sulla crisi attuale, la Cina invita l'Ucraina e la Russia a trovare una soluzione attraverso i negoziati e sostiene tutti gli sforzi internazionali costruttivi che portano a una soluzione politica.

Wang Yi ha sottolineato che la Cina ha sempre creduto che la sicurezza di un Paese non debba essere raggiunta a scapito della sicurezza di altri Paesi, e che la sicurezza regionale non può essere raggiunta espandendo i blocchi militari. Per affrontare la guerra in espansione, il compito urgente per ora è alleviare il più possibile la situazione sul campo per evitare l'escalation dei conflitti o addirittura la perdita del controllo. Devono essere prevenuti i danni arrecati ai civili e le crisi umanitarie, in particolare, e deve essere garantito l'accesso sicuro e tempestivo all'assistenza umanitaria.

Wang Yi ha affermato la posizione della Cina con l'obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini cinesi in Ucraina e ha esortato l'Ucraina ad assumersi le dovute responsabilità internazionali. Ha sottolineato che il governo cinese attribuisce grande importanza alla sicurezza dei cittadini cinesi in Ucraina ed è sempre preoccupato per la loro sicurezza. I cittadini cinesi in Ucraina sono tutti inviati dell'amicizia tra Cina e Ucraina e amici del popolo ucraino. L'evacuazione di studenti cinesi e cinesi d'oltremare in Ucraina sta facendo progressi, grazie al supporto e alla cooperazione da parte ucraina e all'amichevole assistenza di tutti i ceti sociali in Ucraina. La Cina apprezza la disposizione dell'Ucraina di treni speciali per l'evacuazione dei cittadini stranieri, in linea con lo spirito dell'umanitarismo internazionale.

Kuleba ha affermato che garantire la sicurezza dei cittadini stranieri è un'importante responsabilità della parte ucraina. La parte ucraina prende sul serio le preoccupazioni della Cina e sta aiutando l'evacuazione regolare degli studenti cinesi e di altri. La parte ucraina continuerà ad assumere un atteggiamento responsabile per garantire l'evacuazione sicura dei cittadini stranieri.