Uruguay: giudice ordina di sospendere la vaccinazione anticovid per i bambini
Il giudice Alejandro Recarey ha dato luogo al ricorso per la protezione presentato dall’avvocato Maximiliano Dentone e ha sospeso la vaccinazione contro il Covid-19 nei bambini di età inferiore ai 13 anni, purché non ricorrano alcune condizioni, secondo la sentenza di cui da conto ‘El Observador’.
Il ministero della Salute Pubblica dell’Uruguay si atterrà alla decisione ma ha annunciato che presenterà ricorso.
Il magistrato ha disposto “l’immediata sospensione della vaccinazione anti-vaccini dei bambini "sotto i 13 anni" sotto la "diffida di oltraggio”.
AHORA || Comunicado urgente || Tema: Vacunación menores de 13 años, MSP acata fallo. @DrDanielSalinas @JoseSatdjian pic.twitter.com/DjTEi6He5c
— MSP - Uruguay (@MSPUruguay) July 7, 2022
Recarey ha attivato questa risoluzione fino a quando "tutti i contratti per l'acquisto di questi vaccini siano pubblicati integralmente (...)"; "sia comunicata la composizione delle sostanze da inoculare" e "sia redatto un testo - da fornire ai responsabili dei minori - che informi in modo completo e chiaro”.
Le informazioni devono comprendere "la composizione delle sostanze iniettabili (tutti gli elementi che contengono, di qualsiasi natura); "i benefici del vaccino", "i rischi connessi, con dettagli sulla loro natura, probabilità, entità e, se possibile, tempo di insorgenza", nonché "chiarire che la sostanza ha solo un'autorizzazione di emergenza e non un'autorizzazione definitiva, spiegando in termini semplici la differenza tra questi due tipi di autorizzazioni".
La relazione deve inoltre indicare che "la sostanza è stata autorizzata solo per l'uso di emergenza e non per l'uso definitivo, spiegando in termini semplici qual è la differenza tra questi due tipi di autorizzazioni", e che "gli effetti avversi già rilevati dovrebbero essere dettagliati nella loro totalità, aggiornando periodicamente queste informazioni", e che "i controlli a cui lo Stato è obbligato dall'art. 2 inc. 5 della legge 9.202 dovrebbero essere eseguiti".
Il ministero della Salute ha "ribadito" che "ogni decisione presa in merito alla vaccinazione del Piano Nazionale Coronavirus si è basata sulle evidenze scientifiche disponibili, sulla competenza, sull'esperienza e sui precedenti dei membri della Commissione Consultiva Nazionale Vaccini, del gruppo ad hoc, del gruppo GACH e della comunità scientifica, che hanno stabilito sulla base di molteplici studi che i vaccini somministrati sono sicuri ed efficaci".
"Considerato l'attuale scenario epidemiologico, il Ministero sottolinea l'importanza di mantenere l'assistenza non farmacologica, soprattutto nelle popolazioni che non hanno ricevuto i vaccini o non hanno completato il loro stato vaccinale”, si legge nel comunicato.
Fuori dal tribunale a Montevideo, in via San José, alcuni attivisti anti-vaccini hanno festeggiato la sentenza con urla di giubilo, abbracci e persino cantando l'inno nazionale.