USA: Bloomberg scatena campagna mediatica contro Bernie Sanders
La campagna presidenziale di Mike Bloomberg prevede di scatenare una massiccia operazione mediatica contro il candidato alla presidenza Bernie Sanders dopo la clamorosa vittoria del senatore del Vermont in Nevada, secondo quanto racconta l’emittete CNBC.
Secondo fonti dirette che hanno richiesto l'anonimato, ci sono in programma "attacchi multipli" contro Bernie Sanders.
"La macchina Bloomberg rivolge i suoi miliardi contro Sanders in una prima prova di come saranno le elezioni generali", ha twittato Sagaar Enjeti di The Hill.
The NRA paved the road to Washington for Bernie Sanders.
— Mike Bloomberg (@MikeBloomberg) February 24, 2020
He spent the next three decades making sure they got a return on their investment.
We deserve a president who is not beholden to the gun lobby.#NotMeNRA pic.twitter.com/HLYZe4J5PM
La campagna di Bloomberg, che ha già speso oltre 500 milioni di dollari in acquisti di annunci pubblicitari, ha discusso di come useranno le risorse del plutocrate miliardario contro Sanders.
Contro Sanders sono state condotte investigazioni e attacchi digitali focalizzati sulle sue attività come deputato e senatore.
Molte altre mosse volte a offuscare l'immagine del legislatore del Vermont sono attese nelle prossime settimane. Hawkfish, la società tecnologica di Bloomberg, è responsabile dello sviluppo degli annunci digitali della campagna elettorale dell’oligarca.
La campagna di Bloomberg sta suonando l'allarme per Sanders, socialista democratico, in vista del cosiddetto Super Tuesday, 3 marzo, quando 14 stati realizzano le loro primarie.
Sanders è avanti nei sondaggi statali e nazionali, mentre lo slancio di Bloomberg si è in qualche modo bloccato dopo gli scarsi risultati nel dibattito della scorsa settimana. Bloomberg deve ancora partecipare alle primarie e ha investito gran parte della sua campagna gli sforzi per catturare i ricchi delegati degli Stati del Super Tuesday, inclusi i più importanti, come il Texas e la California.
La squadra di Bloomberg ha riconosciuto che Sanders è la più grande minaccia per conquistare la nomination democratica.