USA confermano i contatti con i terroristi in Siria
In un briefing il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller ha confermato che i funzionari dell'amministrazione statunitense sono stati in contatto nei giorni con rappresentanti dei gruppi in Siria mentre si preparavano a prendere il controllo del paese arabo. Non solo gruppi dell’opposizione riconosciuta, finanziata e armata direttamente da Washington.
Già ieri, il The New York Times aveva rivelato questa circostanza.
Miller ha spiegato la procedura: "Quando si tratta di contattare i gruppi sul campo in Siria, abbiamo diversi modi di comunicare, a volte direttamente con vari gruppi, a volte con intermediari all'interno o all'esterno della Siria."
Con il cinismo tipico di ogni amministrazione statunitense, ad una domanda circa il fatto se ci siano ostacoli a questa comunicazione, dal momento che l'opposizione comprende anche rappresentanti di organizzazioni riconosciute come terroristiche negli Stati Uniti, ha così risposto: "Abbiamo la capacità, quando siamo interessati, di comunicare legalmente con organizzazioni terroristiche designate. Ci sono cose che non puoi fare secondo la legge, ma parlare con le persone non è una di queste."