Venezuela, l'inviato a Caracas che intervista il golpista fuggiasco in Spagna
'La Stampa' invece di intervistare esponenti dell'opposizione a Caracas raggiunge al telefono Antonio Ledezma
di Fabrizio Verde
Le surreali cronache dal Venezuela dei media mainstream non smettono mai di stupire. Una delle ultime perle di giornalismo ce la regala il quotidiano ‘La Stampa’ dove l’inviato negli Stati Uniti che afferma di essere a Caracas intervista telefonicamente il golpista venezuelano Antonio Ledezma fuggiasco in Spagna.
Visto che l’inviato dice di essere in Venezuela ci saremmo aspettati un’intervista a qualche eroe per la libertà presente nel paese. Evidentemente però le idee oltranziste sono rimasti a propugnarle solo i burattini di Washington come Guaido, Lopez e appunto Ledezma. Visto che ormai anche gran parte della variegata opposizione venezuelana non accetta più la strada golpista perseguita con criminale insistenza dagli uomini di Voluntad Popular a altri golpisti fuggiaschi come appunto Antonio Ledezma.
Chi volesse conoscere meglio il personaggio può leggere qui una sua biografia dove abbiamo racchiuso la sua carriere di golpista.
A un certo punto della surreale intervista è addirittura il giornalista de ‘La Stampa’ a evocare lo spettro dell’intervento militare in caso di arresto del golpista Guaido. Cosa che sarebbe già avvenuta in qualsiasi paese del mondo, Italia compresa, come ha ben ricordato l’ex vicesegretario dell’ONU Pino Arlacchi.
Il golpista Ledezma ovviamente concorda circa un intervento militare a ‘difesa’ del collega golpista Guaido e annuncia che anche il Cile in tal caso sarebbe pronto a inviare i suoi soldati in Venezuela.