Venezuela: Maduro supervisiona test delle macchine elettorali
Nella capitale Caracas, il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha supervisionato e diretto il controllo delle macchine elettorali in vista delle presidenziali del 28 di luglio.
“Questa è la terza prova del macchinario del 2024 che è iniziato con 1×10, tradizionale, e poi abbiamo alzato il tiro, la scommessa e aggiunto le sette forze, le cinque generazioni e le sette forze ed è diventato 1x10x7", ha sottolineato il presidente. Maduro ha poi affermato che i numeri della macchina del 2024, 1x10x7, sono "il macchinario più diffuso, più organizzato, più grande e più potente che abbiamo mai avuto in trenta elezioni, di cui ne abbiamo vinte ventotto".
Salutando le Unità di Battaglia Bolívar Chávez (UBCH), il presidente Maduro ha affermato che questa è stata una campagna dove si intravede già la grande vittoria del 28 luglio. "Una campagna di entusiasmo, verità, mobilitazione, nel profondo del Venezuela".
D'altra parte, il leader bolivariano ha messo in guardia su alcuni obiettivi della destra estremista per minare la tranquillità del Paese, commentando che essi sono dietro la guerra elettrica. "Lo hanno come obiettivo folle, che non permetteremo, ma se lo facessero sarebbe forse il peggior errore che potrebbero fare. Sono l'estrema destra, abusiva, altezzosa, egocentrica, arrogante".
"Dalla stessa opposizione si levano voci di avvertimento che si sta preparando uno scenario di guarimbas e violenza”, ha infine aggiunto Maduro.
#DeInterés ????| El Dignatario venezolano @NicolasMaduro ratificó el planteamiento de convocar a todos los venezolanos, que están en contra de la intolerancia, el odio, la venganza, las guarimbas y de las corrientes fascistas, a un gran frente nacional en defensa de la democracia,… pic.twitter.com/6wH8LGWJgo
— Prensa Presidencial (@PresidencialVen) July 14, 2024