Venezuela, nuovo sabotaggio al sistema elettrico

963
Venezuela, nuovo sabotaggio al sistema elettrico

Un nuovo atto di sabotaggio colpisce il Venezuela. Paese già segnato da una durissima guerra economica mossa dagli Stati Uniti nei suoi confronti. 

La vicepresidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Delcy Rodríguez, ha denunciato che all'alba di mercoledì 5 gennaio il Servicio Eléctrico Nacional (SEN) è stato colpito nel sistema di trasmissione di Patio Guri, che ha causato cali di potenza e interruzioni del servizio nella regione centrale del paese, alla vigilia dell'insediamento della nuova Assemblea Nazionale.

Alle 1:15 circa del mattino di questo martedì, un forte calo elettrico ha lasciato alcune zone della capitale senza servizi, così come parte delle città vicine, come Guarenas o Guatire e anche altri settori del paese, secondo quanto denunciato da diversi cittadini venezuelani sul social network Twitter. 

Poco dopo, alle 2:22 del mattino, Rodríguez ha riferito tramite il suo account sul social network: «Oggi 5 gennaio abbiamo subito un attentato contro il Servizio Elettrico Nazionale, che ha interessato il sistema di trasmissione di Patio Guri e ha causato la perdita di merci in settori della capitale e di altri stati del paese».

Sono poi intervenuti i lavoratori della Corporación Eléctrica Nacional (Corpoelec) che hanno riparato il guasto causato dall’azione di sabotaggio così il servizio è stato ripristinato. 

L’azione di sabotaggio giunge sei giorno dopo la disarticolazione dell’operazione «Boicot AN» che contemplava atti terroristici per cercare di impedire l'insediamento della nuova Assemblea nazionale questo 5 di Gennaio. Tra le azioni previste vi erano attacchi alla centrale idroelettrica di Guri, a raffinerie e istituzioni pubbliche.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Ora organizzazione, ideologia, coscienza di Francesco Erspamer  Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti