Xi incontra i leader aziendali globali mentre Trump intensifica la guerra commerciale
Il presidente cinese Xi Jinping ha promesso di migliorare l'accesso al mercato durante un incontro con oltre 40 leader aziendali globali a Pechino, cercando di rafforzare la fiducia degli investitori in un contesto di incertezze legate all'aumento dei dazi.
Il presidente cinese Xi, riporta oggi Bloomberg, ha sottolineato l’impegno della Cina per un ambiente politico stabile e trasparente, presentando il paese come una "destinazione preferita" per gli investimenti stranieri. Rispetto all'anno precedente, il numero di partecipanti è raddoppiato e Xi ha anche invitato i giornalisti, un segno della sua intenzione di proiettare un’immagine di apertura. L’incontro si svolge in un contesto di crescente protezionismo statunitense, con Trump che impone tariffe più alte, incluso il 25% sulle auto importate, alimentando una guerra commerciale che sta danneggiando l’economia globale.
Xi ha criticato implicitamente le politiche commerciali di Trump, invitando a risolvere le frizioni tra Cina e Stati Uniti attraverso il dialogo, sottolineando che bloccare le opportunità reciproche finisce per danneggiare entrambi. L'incontro ha visto la partecipazione di aziende provenienti da Stati Uniti, Europa, Giappone e Corea del Sud, molte delle quali hanno condiviso opinioni che il governo cinese valuterà attentamente.
Nel suo intervento ai rappresentanti delle imprese presenti, il presidente Xi ha riconosciuto che le tensioni geopolitiche e le politiche protezionistiche potrebbero danneggiare ulteriormente l'economia, ma ha promesso che il governo è pronto ad affrontare le sfide, con obiettivi di crescita ambiziosi per l’anno in corso.
Il mese prossimo potrebbero esserci ulteriori difficoltà, quando gli Stati Uniti completeranno una revisione della conformità di Pechino all'accordo commerciale di fase uno raggiunto durante il primo mandato del presidente statunitense Donald Trump e imporranno dazi reciproci a livello globale. Domenica il premier cinese Li Qiang ha dichiarato che il paese è preparato a “scosse che superano le aspettative”, poiché il governo punta a un ambizioso obiettivo di crescita di circa il 5% quest'anno. Gli economisti stimano che Pechino dovrebbe sbloccare migliaia di miliardi di yuan di stimoli per raggiungere tale obiettivo se i dazi aumentano.