Xi sottolinea "le nuove responsabilità" per la modernizzazione cinese

1386
Xi sottolinea "le nuove responsabilità" per la modernizzazione cinese


Nel contesto della strategia di modernizzazione e sviluppo economico della Cina, due recenti dichiarazioni da parte delle massime autorità del gigante asiatico evidenziano il chiaro intento di accelerare le riforme e promuovere un progresso sostenibile. Il segretario generale del Partito Comunista Cinese (PCC), Xi Jinping, ha richiesto ai vertici del partito di assumersi nuove responsabilità per garantire l'avanzamento della modernizzazione cinese, mentre il premier Li Qiang ha messo l'accento sulla necessità di stimolare l'innovazione tecnologica in aree emergenti e di frontiera. 

In un recente esame dei rapporti annuali presentati dai principali dirigenti del PCC al Comitato Centrale e al segretario generale, Xi Jinping ha ribadito l'importanza di affrontare con determinazione le sfide legate alle riforme e allo sviluppo, mantenendo contemporaneamente la stabilità nazionale. Questa richiesta assume particolare rilevanza in quanto quest'anno rappresenta l'ultimo dell'attuale Piano Quinquennale (2021-2025), un periodo cruciale per consolidare i risultati ottenuti e preparare il terreno per un solido avvio del successivo piano quinquennale (2026-2030). 

Il segretario generale ha sottolineato la necessità di implementare con decisione le politiche stabilite dal Comitato Centrale del PCC e raggiungere gli obiettivi fissati nel 14° Piano Quinquennale con alta qualità. Inoltre, ha invitato i leader a reagire con calma alle sfide derivanti dalle dinamiche interne ed esterne, accelerando la costruzione di un nuovo modello di sviluppo. Tra le priorità indicate da Xi vi sono la riforma globale, l'apertura ad alti standard internazionali e la promozione di una crescita economica duratura. 

Per garantire l'efficacia di queste misure, Xi ha chiesto ai funzionari di intensificare la ricerca e lo studio, rispettando rigorosamente la disciplina impostata dalla decisione centrale del PCC relativa all'ammodernamento dei comportamenti istituzionali. Inoltre, ha ribadito l'importanza di adempiere consapevolmente alle proprie responsabilità politiche, soprattutto in termini di autogoverno del partito. 

Nel frattempo, il primo ministro Li Qiang ha realizzato un tour ispettivo presso alcune delle principali aziende telecommunicationi cinesi, tra cui China Telecom, China Unicom e China Mobile. Durante la visita, Li ha evidenziato la necessità di promuovere l'innovazione scientifica e tecnologica in settori emergenti e di frontiera, considerandola fondamentale per coltivare nuove forze produttive di alta qualità e stimolare lo sviluppo sostenibile del Paese. 

Il premier ha sottolineato l'importanza di procedere in modo costante con l'innovazione indipendente, accelerando la ricerca e lo sviluppo in aree chiave e cercando di ottenere rupture tecnologiche originali. Queste innovazioni, secondo Li, dovranno fornire impulso alla trasformazione e all'aggiornamento industriale, contribuendo così al miglioramento della competitività economica nazionale. 

Un altro aspetto centrale delle sue indicazioni è stato l'integrazione profonda tra economia digitale ed economia reale, nonché la costruzione di infrastrutture innovative di nuova generazione. In particolare, Li ha sottolineato l'urgenza di velocizzare la ricerca tecnologica e lo sviluppo di standard relativi alla 6G, mentre continua l'applicazione su vasta scala della tecnologia 5G. Ha anche richiesto che vengano offerti servizi migliori alle imprese private e alle piccole e medie imprese, promuovendo un ambiente favorevole per l'innovazione. 

Infine, Li ha esortato le tre maggiori compagnie telecommunicationi a rafforzare il loro senso di responsabilità, adottando un approccio incentrato sull'innovazione per supportare lo sviluppo delle industrie emergenti e future del Paese. 

Le dichiarazioni di Xi Jinping e Li Qiang riflettono l'impegno del governo cinese a perseguire uno sviluppo equilibrato e sostenibile, combinando riforme strutturali, apertura internazionale e innovazione tecnologica. Attraverso un approccio coordinato e determinato, la Cina mira a consolidare i propri risultati nei prossimi anni, ponendo le basi per un futuro di prosperità e stabilità. Con la modernizzazione e l'innovazione come pilastri centrali, il Paese si appresta a intraprendere una nuova fase di crescita, pronta a affrontare le sfide globali che si stagliano davanti al gigante asiatico. 
     

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

I dazi e il capitalismo deglobalizzato di Giuseppe Giannini I dazi e il capitalismo deglobalizzato

I dazi e il capitalismo deglobalizzato

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS di Michelangelo Severgnini Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

Il Colonialismo della mozione congiunta PD, M5S, AVS

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti