Crisi Governo. In politica chi bara, tradisce o sbaglia deve pagare

2080
Crisi Governo. In politica chi bara, tradisce o sbaglia deve pagare

Renzi è uno dei personaggi più spregevoli della Storia italiana ma peggiori di lui sono coloro a cui piace, non pochi visto che a disapprovare il suo comportamento sono solo tre cittadini su quattro, il che significa che almeno una decina di milioni dei nostri connazionali sono renziani nell’animo, ben più di quanti lo sostengono perché sanno di avere da guadagnarci materialmente.
 
Da un punto di vista politico, però, il problema è un altro. È che Renzi fa e può fare quello che vuole perché non rischia assolutamente nulla. Di fatto, il buonismo ideologico della sinistra e del M5S ha sdoganato l’arroganza, la corruzione, le menzogne, i trasformismi: grazie alla certezza dell’impunità non solo legale ma anche morale e addirittura politica.
 
La destra ne ha approfittato a mani basse: tanto il suo elettorato, esattamente come quello di Trump negli Stati Uniti, non crede più in alcun valore (men che meno la tradizione, la nazione o la religione) se non il successo e il denaro, reali o anche solo sognati. In sostanza si è concesso agli stronzi il diritto di barare senza altra conseguenza che quella, se scoperti in flagrante e solo quando scoperti in flagrante, di rinunciare, quella volta, ai profitti; ma potendo sia tenersi tutto ciò che avevano arraffato in precedenza sia tornare a barare indisturbati. Nessun danno alla loro credibilità, tanto gli italiani berlusconizzati hanno ormai una memoria storica di al massimo qualche ora, oltre che una soglia di attenzione di 140 caratteri, se pure. O non lo avete notato che giornali e opinione pubblica sono forcaioli solo sull’onda delle quotidiane emozioni delle breaking news ma poi, non appena il criminale viene arrestato, lo fanno diventare una vittima e l’indignazione si scatenerebbe contro lo Stato se infierisse invece di perdonare? Ma tanto non infierisce, tanto perdona sempre.
 
Invece la vendetta è la conditio sine qua non della politica ed è politicamente più efficace se inesorabile. Chi bara, tradisce o sbaglia deve pagare; e se è troppo forte per punirlo subito, va punito, con accanimento, non appena si trovasse in difficoltà. Renzi non fa prigionieri e per questo è temuto malgrado le sue scarsissime capacità e la sua attuale marginalità. Gli opportunisti sanno bene che alla prima occasione gliela farebbe pagare. Devono convincersi che hanno parecchio da perdere anche a fare sgambetti all’attuale governo e l’unico modo per convincerli è dare qualche esempio.
 
Per questo è una tragedia che a suo tempo un Berlusconi indebolito non sia stato finito; che anche a Renzi sia stato consentito, dopo la sua sconfitta, di farsi da parte per un po’ e riorganizzarsi; che come dice un titolo del “Fatto” di oggi, ormai alla revoca della concessione autostradale ai Benetton non ci creda più nessuno. Chi non riesce a fare paura ma solo vorrebbe essere amato, spiegava Machiavelli, farebbe meglio a non occuparsi di politica, per il bene del popolo che non sa aiutare e proteggere.

Francesco Erspamer

Francesco Erspamer

 

Professore di studi italiani e romanzi a Harvard; in precedenza ha insegnato alla II Università di Roma e alla New York University, e come visiting professor alla Arizona State University, alla University of Toronto, a UCLA, a Johns Hopkins e a McGill

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti