Forti proteste anti-monarchia nel regno africano eSwatini (ex Swaziland)

858
Forti proteste anti-monarchia nel regno africano eSwatini (ex Swaziland)

L’agenzia Reuters riferisce di proteste nel piccolo regno sudafricano di eSwatini, fino al 2018 Swaziland. I manifestanti chiedono una riforma dello Stato che attualmente ha la forma di una monarchia assoluta. Le forze di sicurezza avrebbero reagito cercando di respingerli con spari e gas lacrimogeni.

"Sento gli spari e l'odore dei gas lacrimogeni. Non so come farò a tornare a casa, non c'è nessuno alla fermata degli autobus, c'è una forte presenza di agenti antisommossa e dell'esercito”, ha riferito via telefono Vusi Madalane, una commessa nella capitale Mbabane. 

Il primo ministro ad interim Themba Masuku ha smentito alcune indiscrezioni secondo cui il re Mswati III sarebbe fuggito allo scoppio delle violenze nel vicino Sudafrica.

La rabbia contro Mswati cresce da anni e le proteste a volte diventano violente, con la polizia che usa gas lacrimogeni, granate stordenti e cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti che lanciano pietre, aggiunge l’agenzia Reuters. 

Pare che le forze di sicurezza abbiano istituito blocchi stradali per impedire l'accesso di alcuni veicoli alla capitale Mbabane. Alcune banche hanno affermato di aver chiuso fino a quando i disordini, iniziati nel fine settimana e diventati violenti durante la notte, non si placheranno.

Il portavoce del governo Sabelo Dlamini ha detto che scuole e stazioni degli autobus sono state chiuse fino a nuovo ordine. Gli attivisti affermano che il re ha costantemente eluso le richieste di riforme significative per una transizione alla democrazia in eSwatini. Lo accusano anche di usare le casse pubbliche come salvadanaio, finanziando uno stile di vita sontuoso sulle spalle dei suoi 1,5 milioni di sudditi, la maggior parte dei quali agricoltori.

"Sua Maestà il re Mswati III è nel paese e continua a collaborare con il governo per far avanzare gli obiettivi del regno", ha affermato Masuku. "Chiediamo calma, moderazione e pace a tutti gli emaSwati (cittadini eSwatini)”. 

Il re 53enne nega di essere un autocrate, e continua a mantere uno stile di vita molto alto di cui gode lui e le sue 15 mogli, che tra loro occupano diversi palazzi di proprietà dello Stato.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti