Gustavo Petro, Presidente della Colombia, in un’intervista ad al Jazeera, ha sostenuto che il genocidio in corso nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre 2023, è un segnale della decadenza dell’impero, dell’occidente.

Petro ha spiegato che fin dal primo giorno delle aggressioni israeliane aveva intuito che Tel Aviv avrebbero commesso un genocidio.

In merito all’ordine di arresto emesso dalla Corte penale internazionale, contro il primo ministro Benjamin Netanyahu, il leader colombiano ha ribadito che si atterrà alla decisione del Tribunale penale internazionale nel caso dovesse arrivare nel territorio della Nuova Granada.

Petro ha lanciato un avvertimento: le barbarie occidentale si diffonderanno se i paesi del sud del mondo non controllano la corrente criminale guidata dagli Stati Uniti che finanzia e fornisce bombe per uccidere i bambini.

Dal maggio di quest’anno, la Colombia ha rotto le relazioni diplomatiche con Israele a causa del genocidio contro la Striscia di Gaza e ha successivamente deciso di non esportare carbone verso il paese ebraico.

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