Alberto Negri - Ubriachi al potere. Johnson non è peggio di Blair
di Alberto Negri
Il premier laburista Blair, ubriacato dal suo narcisismo, mentì sulle armi di distruzione di massa di Saddam e sulla guerra del 2003 in Iraq. E ha continuato a farlo anche dopo, contro ogni evidenza. Un bugiardo spudorato, responsabile con Bush jr. della morte di decine di migliaia di persone, portato come esempio dalla sinistra europea e nominato persino mediatore in Medio Oriente contro ogni buonsenso.
Boris Johnson, ex giornalista, è per inclinazione e mestiere un contaballe patentato ma ha ereditato il governo dalla May, un vero disastro che in molti, solo perché donna e di destra, hanno confuso con la Thatcher che trattava gli inglesi come marinai ubriachi. Johnson deve raccontare fesserie in cui non crede perché i marinai ubriachi hanno deciso di schiantare la nave contro lo scoglio della Brexit.
Johnson è il capitano di una ciurma di ammutinati dove sta serpeggiando il pentimento per quello che hanno fatto e non sanno dove andare. Mica facile, anche per questo ha sospeso il Parlamento.