Alessandro Orsini: "La prova che Stoltenberg è uno stupido"
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di Alessandro Orsini*
Vorrei esibire la prova che Stoltenberg è uno stupido e che il governo di Londra è composto prevalentemente da imbecilli.
Se Zelensky ha il diritto di colpire le retrovie di Putin in territorio russo, Putin avrà il diritto di colpire le retrovie ucraine in territorio polacco. Quindi missili russi sulla Polonia da cui transitano le armi Nato per l'Ucraina.
Questo parlare senza ragionare da più di due anni mi impressiona.
Per non parlare dei tantissimi commentatori pro-Nato in Italia e dei loro articoli ridicoli del tipo: "Colpiamo il territorio russo da dove provengono aerei, droni e missili che colpiscono l’Ucraina".
Posso accettarlo da una persona comune, ma non dal segretario generale della Nato o dai ministri del governo britannico. Esiste qualcuno in Italia che si ponga domande di questo tipo? "Se l'Ucraina farà questo alla Russia, che cosa farà la Russia all'Ucraina?". All'inizio della guerra avevo detto: "Se l'Ucraina colpirà Belgorod da Kharkiv, Putin reagirà con uno sfondamento a Kharkiv". Avevo detto: "Se la Nato cercherà di assorbire l'Ucraina, la Russia reagirà con un'invasione". Avevo detto: "Se l'Ucraina lancerà un proiettile della Nato contro la Russia, la Russia lancerà dieci proiettili contro l'Ucraina". Avevo detto: "Se l'Unione europea applicherà le sanzioni contro la Russia, la Germania andrà in recessione". Avevo detto: "Se l'Ucraina conduce la controffensiva, la Russia condurrà una contro-contro-offensiva". Il mio consiglio per il futuro è di utilizzare il mio stesso metodo: tutte le volte che proponiamo di fare del male alla Russia, interroghiamoci sul male che la Russia farà all'Ucraina. Secondo me, non è difficile da capire. Domani parlerò a Ravenna alle 18.
Se Zelensky ha il diritto di colpire le retrovie di Putin in territorio russo, Putin avrà il diritto di colpire le retrovie ucraine in territorio polacco. Quindi missili russi sulla Polonia da cui transitano le armi Nato per l'Ucraina.
Questo parlare senza ragionare da più di due anni mi impressiona.
Per non parlare dei tantissimi commentatori pro-Nato in Italia e dei loro articoli ridicoli del tipo: "Colpiamo il territorio russo da dove provengono aerei, droni e missili che colpiscono l’Ucraina".
Posso accettarlo da una persona comune, ma non dal segretario generale della Nato o dai ministri del governo britannico. Esiste qualcuno in Italia che si ponga domande di questo tipo? "Se l'Ucraina farà questo alla Russia, che cosa farà la Russia all'Ucraina?". All'inizio della guerra avevo detto: "Se l'Ucraina colpirà Belgorod da Kharkiv, Putin reagirà con uno sfondamento a Kharkiv". Avevo detto: "Se la Nato cercherà di assorbire l'Ucraina, la Russia reagirà con un'invasione". Avevo detto: "Se l'Ucraina lancerà un proiettile della Nato contro la Russia, la Russia lancerà dieci proiettili contro l'Ucraina". Avevo detto: "Se l'Unione europea applicherà le sanzioni contro la Russia, la Germania andrà in recessione". Avevo detto: "Se l'Ucraina conduce la controffensiva, la Russia condurrà una contro-contro-offensiva". Il mio consiglio per il futuro è di utilizzare il mio stesso metodo: tutte le volte che proponiamo di fare del male alla Russia, interroghiamoci sul male che la Russia farà all'Ucraina. Secondo me, non è difficile da capire. Domani parlerò a Ravenna alle 18.
*Post su X del 29 maggio 2024