Cacciatorpediniere britannico viola il confine russo in Crimea

2559
Cacciatorpediniere britannico viola il confine russo in Crimea

La flotta del Mar Nero della Russia, in collaborazione con la guardia di frontiera, ha intercettato e fermato un cacciatorpediniere britannico Defender a Cape Fiolent che ha violato il confine russo. 

Oggi alle 11:52 il cacciatorpediniere britannico, riferisce il quotidiano Komsolskaya Pravda, ha attraversato il confine di Stato russo nella parte nord-occidentale del Mar Nero. Defender è entrato in acque territoriali per tre chilometri, nella zona di Capo Fiolent in Crimea. Prima che la nave da guerra britannica entrasse nelle acque russe le autorità di Mosca avevano avvertito che avrebbero aperto il fuoco in caso di violazione dei confini. Tuttavia l’equipaggio della nave britannica ha ignorato l’avvertimento. 

Alle 12:06 e alle 12:08 una nave pattuglia di frontiera russa ha sparato colpi di avvertimento.

Alle 12:19, un caccia-bombardiere Su-24M della flotta del Mar Nero ha eseguito un bombardamento precauzionale, sganciando quattro bombe OFAB-250 (bombe a frammentazione ad alto potenziale esplosivo) in direzione del movimento del cacciatorpediniere per fermare l’avanzamento della nave britannica.

Quindi alle 12:23 il cacciatorpediniere britannico Defender esce dalle acque territoriali della Russia.

In relazione all’incidente l’addetto alla difesa britannico presso l'ambasciata del Regno Unito a Mosca è stato convocato al ministero della Difesa della Russia per discutere di quanto avvenuto nel Mar Nero. 

"L'addetto alla difesa dell'ambasciata britannica è stato convocato presso il ministero della Difesa russo per la violazione del confine russo da parte di un cacciatorpediniere britannico", ha affermato il ministero.

Provocazione del Regno Unito

Il senatore russo Alexei Pushkov ha bollato come una provocazione la violazione del confine russo nel Mar Nero da parte del cacciatorpediniere britannico Defender. 

Secondo il membro del Consiglio della Federazione, la Gran Bretagna navigava “in altri mari” e il suo cacciatorpediniere chiaramente non mirava a proteggere la propria sicurezza. Ha poi aggiunto che il Regno Unito ormai ha cessato da tempo di essere la “regina dei mari”.

"L'unica risposta era organizzare una provocazione, controllare la reazione della Russia, creare le basi per un nuovo scandalo internazionale e un nuovo attacco di isteria anti-russa", ha scritto Pushkov sul proprio canale Telegram.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti