Canale di Suez, una nave cargo blocca un sistema fuori controllo
Di Sergio Cararo
C'è un ingorgo nel Canale di Suez, ma non solo.
Quello che vedete è l'ingorgo del traffico marittimo che transita nel Canale di Suez e poi nello Stretto di Sicilia ma anche nello Stretto di Hormuz. Sono le tre strozzature che possono mettere in crisi un sistema.
Con volumi minori c'è anche lo Stretto dei Dardanelli. Una nave di traverso nel Canale di Suez (certo una nave gigantesca) e si è fermato un pezzo di mondo. La "vulnerabilità" non sta solo nella conformazione geografica dei passaggi, sta anche nel volume della circolazione delle merci. E con i prezzi sempre più bassi. Lo shipping (trasporto via nave) pesa per meno dell'4% sui costi. Quindi bisogna trasportare più merci possibili (veri e propri palazzi di container sulle navi) e più frequentamente possibile per rientrare nei costi. Questo ormai è un sistema fuori controllo, da dove lo prendi lo prendi: pandemia, logistica, estrazione selvaggia materie fossili e loro utilizzazione massiva.
L'ambiente, come il lavoro, è il limite visibile e la contraddizione del capitalismo.