Donzelli e la strumentalizzazione dell'"antisemitismo" per nascondere la verità
2252
Come l'AntiDiplomatico vi abbiamo dato notizia del Convegno annullato alla Camera dei deputati sulla strage a Gaza per le pressioni dei potentati israeliani e dei loro referenti italiani come il deputato e dirigente di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli.
Segue la dichiarazione di una delle organizzatrice dell'evento, la deputata del Movimento 5 Stelle Stefania Ascari sui suoi social, con particolare riferimento all'uso strumentale del termine "antisemitismo".
-----
di Stefania Ascari - 15 luglio 2024
Nel mondo al contrario in cui viviamo dobbiamo leggere l'"onorevole" Giovanni Donzelli accusare di antisemitismo chi chiede anche alla Senatrice Segre di prendere una posizione più netta contro la carneficina a Gaza.
Proprio lui, Giovanni Donzelli, che tutti ricordiamo mentre difendeva il viceministro Bignami per la foto con la svastica o mentre si rifiutava, assieme ai suoi compagni di Fratelli d’Italia, di votare nel 2019 la commissione di Liliana Segre su odio, razzismo e antisemitismo o, ancora, mentre accusava la giornalista di Fanpage di aver “tradito gli amici” per aver denunciato la deriva nazifascista dei giovani di Fratelli d’Italia.
L'antisemitismo alberga tra chi urla "Sieg Heil" e inneggia a Mussolini e a Hitler, come si usa fare nelle giovanili di Fdi, non tra chi condanna la politica di Netanyahu e chiede la fine del massacro a Gaza.
La strumentalizzazione dell’antisemitismo da parte di chi cerca soltanto di mistificare la realtà e distogliere l'attenzione dalle ombre del proprio partito è patetica e vergognosa e offende la stessa storia del popolo ebraico e della senatrice Segre, a cui naturalmente va tutta la mia vicinanza e solidarietà.
Piuttosto Donzelli e il suo partito spendano qualche parola sul massacro a Gaza. Sono passati 281 giorni e anche ieri altri 90 palestinesi sono stati uccisi nell'attacco di Israele contro un accampamento di sfollati nel sud di Gaza. Siamo a quasi 39mila vittime, tra cui soprattutto bambini e donne, ma questo poco interessa a chi ci governa.
Per loro ciò che conta è gettare fumo negli occhi e nascondere le proprie nefandezze. Vergogna.