G20: la Cina propone un firewall pandemico e conferma i suoi vaccini anti-covid come bene comune
I leader delle 20 maggiori economie - il cosiddetto G20 - hanno promesso di garantire un'equa distribuzione di vaccini, farmaci e test COVID-19 in tutto il mondo e fare tutto ilnecessario per supportare i paesi più poveri che lottano per riprendersi dalla pandemia di coronavirus.
"Non risparmieremo alcuno sforzo per garantire il loro accesso equo ed economico per tutte le persone, in linea con gli impegni dei membri per incentivare l'innovazione", hanno affermato i leader in una bozza di comunicato del G20 diffusa dall’agenzia Reuters.
"Riconosciamo il ruolo di una vasta immunizzazione come bene pubblico globale".
A tal proposito il presidente russo Vladimir Putin si è offerto di fornire il vaccino contro il coronavirus Sputnik V della Russia ad altri paesi e ha detto che Mosca è in procinto di lanciare altri due vaccini.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente cinese Xi Jinping.
Il presidente cinese ha proposto di costruire un "firewall globale" contro il COVID-19, riducendo le tariffe e le barriere, nonché attingendo all'economia digitale per combattere la pandemia e riavviare l'economia mondiale in difficoltà.
Rivolgendosi al vertice del Gruppo dei 20 (G20) di Riyadh tramite collegamento video, Xi Jinping ha invitato i membri del G20 ad accelerare l'azione e sostenere l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nella mobilitazione e nel consolidamento delle risorse e nella distribuzione di vaccini in modo equo ed efficiente.
Il presidente ha proposto che il G20 garantisca il buon funzionamento dell'economia globale e ripristini il funzionamento sicuro e regolare delle catene industriali e di approvvigionamento globali.
La Cina ha finora rimandato il rimborso del debito per un totale di oltre 1,3 miliardi di dollari USA. Xi Jinping ha promesso che il paese rafforzerà le misure sulla sospensione del debito e sulla riduzione del debito per i paesi con particolari difficoltà.
Inoltre Xi Jinping ha sottolineato che la Cina sostiene e partecipa attivamente alla cooperazione internazionale per un vaccino contro il Covid-19 e ha aderito al "nuovo piano di implementazione del vaccino contro il coronavirus".
La Cina ha inoltre ribadito che renderà i suoi vaccini un bene pubblico disponibile e accessibile per tutti i popoli dei paesi in via di sviluppo.