I democratici infrangono il grande tabù degli Stati Uniti: Criticare Israele

I giovani irrompono nella scena politica degli Stati Uniti e sono determinati a rompere il più grande tabù, condannando Israele per la sua oppressione dei palestinesi.

12446
I democratici infrangono il grande tabù degli Stati Uniti: Criticare Israele

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE


In un articolo scritto dal giornalista staunitense Eric Margolis e pubblicato ieri sul sito web del "The Ron Paul Institute For Peace and Prosperity" si evidenziano i cambiamenti che stanno avvenendo sulla scena politica degli Stati Uniti.
 
Nell'articolo, in particolare, si indica la nuova generazione di senatori democratici che si impegnano per rompere gli antichi schemi della politica nordamericana e osano dire ciò che fino a poco tempo fa era un tabù: criticare il regime di Israele per l'oppressione del popolo palestinese.
 
"Ora, le giovani stelle democratiche Tulsi Gabbard, Kamala Harris, Alessandria Ocasio-Cortez e la deputata particolarmente grintoso del Minnesota, Ilhan Omar, hanno rotto il tabù e hanno detto quello che non ho potuto dire, ovvero che c'è troppa influenza della destra israeliana e si dovrebbe avere giustizia per la Palestina", si aggiunge nell'articolo.
 
Secondo Margolis, i giornalisti americani e gli editorialisti che mettono in discussione, criticano o scrivono qualcosa di negativo su Israele sono a rischio. "Fino a poco tempo fa, ai giornalisti non era permesso scrivere che esiste una" lobby israeliana", secondo Margolis.
 
"Dire qualcosa di negativo su Israele è stata a lungo la linea rossa della politica e dei media americani. Israele è la mucca più sacra della nostra nazione. Qualsiasi interrogativo sul loro comportamento porta con sé accuse infuriate di antisemitismo e negligenza professionale ", si legge nell'articolo.
 
Una delle nuove figure nell'arena politica che si impegna a cambiare è a senatrice Ilhan Omar, che ha causato una tempesta di fuoco sul Campidoglio con ripetute critiche a Israele e alla potente lobby filo-israeliana a Washington.
 
La parlamentare somalo-americana è una delle prime donne musulmane al Congresso degli Stati Uniti che sostengono apertamente il movimento di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) contro Israele.
 
Il BDS è una campagna internazionale che cerca di applicare pressioni finanziarie sul regime di Tel Aviv per costringerlo a rispettare le norme stabilite nel diritto internazionale, incluso il ritiro di Israele dai territori palestinesi occupati, l'eliminazione del muro di separazione (il Muro di Apartheid) della West Bank e il diritto al ritorno per i rifugiati palestinesi.
 
 

Potrebbe anche interessarti

Cosa si nasconde dietro il (finto) "piano di pace" di Trump? di Giuseppe Masala Cosa si nasconde dietro il (finto) "piano di pace" di Trump?

Cosa si nasconde dietro il (finto) "piano di pace" di Trump?

Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa di Paolo Desogus Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa

Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa

Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca di Geraldina Colotti Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca

Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico di Francesco Santoianni Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico

Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico

I Nativi Americani hanno davvero votato per Trump? di Raffaella Milandri I Nativi Americani hanno davvero votato per Trump?

I Nativi Americani hanno davvero votato per Trump?

The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia di Giuseppe Giannini The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia

The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno di Antonio Di Siena Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE di Gilberto Trombetta 9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE

9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE

Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc di Michelangelo Severgnini Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc

Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

 Perché Trump ha vinto? di Michele Blanco  Perché Trump ha vinto?

Perché Trump ha vinto?

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti