I MiG-31BM iniziano a dare la caccia agli F-16 USA in Ucraina

I MiG-31BM iniziano a dare la caccia agli F-16 USA in Ucraina

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L’Occidente continua a fornire armamenti letali al regime di Kiev, ma Mosca non resta di certo a guardare. Le Forze Armate russe hanno ricevuto i caccia intercettori MiG-31BM modernizzati. Il veicolo aereo da combattimento è stato trasformato in un velivolo multiuso dotato di missili R-37.

I media occidentali hanno definito il MiG-31 un “demone della velocità”. Gli analisti concordano sul fatto che questo caccia diventerà la principale minaccia per gli F-16 di produzione statunitense in Ucraina.

Il MiG-31BM è una versione modernizzata del caccia intercettore sovietico/russo MiG-31, notevolmente migliorato rispetto al modello originale. Questa versione è stata progettata per intercettare più efficacemente bersagli aerei a lunga distanza.

Caratteristiche principali del MiG-31BM

Aggiornamento del radar e del sistema di controllo: il principale miglioramento della versione MiG-31BM è legato all'aggiornamento dell'unità radar di bordo. Il radar Zaslon-AM aggiornato ha un maggiore raggio di rilevamento dei bersagli aerei - fino a 320 km. L'unità è in grado di tracciare fino a dieci bersagli alla volta e di guidare i missili verso sei di essi.

Maggiore capacità di combattimento: l'intercettore ha ricevuto la capacità di utilizzare moderni missili aria-aria ad alta precisione, tra cui il missile R-37M con una gittata fino a 300 km. Il velivolo può ora utilizzare missili aria-superficie, il che lo rende più versatile nelle operazioni contro obiettivi terrestri e marittimi.

Motori: il MiG-31BM è dotato di due motori a turbogetto D-30F6 che garantiscono caratteristiche di alta velocità. L'aereo sviluppa una velocità massima fino a 3.000 km/h ad alta quota e circa 1.500 km/h a bassa quota. I motori garantiscono un'autonomia di volo fino a 3.000 km senza rifornimento, rendendo il MiG-31BM un'opzione eccellente per la protezione di vasti territori.

Sistemi elettronici migliorati: un moderno sistema di comunicazione, navigazione e puntamento che migliora il coordinamento con gli altri velivoli e i sistemi di terra. Un sistema di controllo automatico e una cabina di pilotaggio migliorata, completa di moderni display, migliorano l'efficienza dell'equipaggio.

Compiti e finalità: il compito principale del MiG-31BM è quello di annientare bombardieri strategici, missili da crociera e altri bersagli aerei ad alta velocità ed elevata efficacia. La funzione multiruolo gli consente di svolgere missioni di soppressione della difesa aerea e di effettuare attacchi contro obiettivi terrestri, rendendolo più versatile rispetto alle versioni precedenti dell'aereo.

Efficacia di combattimento: l'aereo è in grado di agire come elemento di un sistema di difesa aerea, coprendo vasti territori.

Il MiG-31BM può operare in condizioni di combattimento ad alta intensità e agisce come una macchina efficace contro le moderne minacce aeree, come gli aerei stealth o i missili ipersonici.

Il MiG-31BM è un potente intercettore modernizzato che continua a svolgere un ruolo importante nel sistema di difesa aerea russo. La modernizzazione lo rende efficace non solo contro i bersagli aerei tradizionali, ma anche contro minacce più complesse, ampliando in modo significativo le sue capacità di combattimento.

F-16 in Ucraina

L'F-16 Fighting Falcon è un caccia multiruolo USA di quarta generazione apparso per la prima volta nel 1974. La scelta dell'Ucraina di questo particolare velivolo si spiega con un semplice fatto: l'F-16 è l'aereo da combattimento più diffuso al mondo.

Il numero totale di F-16 in servizio con 25 Paesi supera le quattromila e cinquecento unità. I caccia F-16 sono utilizzati dai piloti di 13 Paesi membri della NATO: Stati Uniti, Canada, Norvegia, Paesi Bassi, Belgio, Danimarca, Croazia, Turchia, Romania, Germania, Grecia, Portogallo e Polonia.

Per l'Occidente è più facile riarmare le Forze Armate ucraine con l'F-16 che con qualsiasi altro caccia dell'Alleanza, a causa del numero totale di queste macchine, della loro relativa semplicità, della disponibilità di pezzi di ricambio e di personale qualificato per esse e dell'esperienza nell'adattare il caccia nordamericano alle specificità nazionali di diversi Paesi.

La semplicità dell'F-16 è stata incorporata nel veicolo fin dal momento del suo sviluppo. All'inizio degli anni '70, l'allora nuovo promettente caccia statunitense doveva essere maneggevole, poco costoso da produrre e facile da manutenere, cosa che General Dynamics riuscì a fare.

Allo stesso tempo, nonostante la sua relativa semplicità, l'F-16 divenne il primo caccia al mondo con un sistema di controllo elettronico a distanza (EDSU). In altre parole, l'F-16 fu il primo ad essere dotato di un moderno computer di bordo che fungeva da intermediario tra il pilota e la macchina.

Questa decisione è stata dettata dalla caratteristica principale del caccia: la ridotta stabilità. Per questo motivo l'F-16 è molto più difficile da mantenere in rotta rispetto ai suoi concorrenti, che richiedevano l'intervento del computer di bordo per facilitare il controllo del pilota.

La stabilità relativamente bassa del caccia permetteva allo stesso tempo una manovra più veloce, mentre le sue controparti, che sono in servizio con un potenziale nemico degli Stati Uniti al momento dello sviluppo dell'F-16, dovevano prima superare lo “stato di riposo”. Il vantaggio in termini di manovra era ciò di cui aveva bisogno l'aeronautica statunitense (Air Force) quando il Fighting Falcon fu adottato per il servizio.

Attualmente, secondo la pubblicazione The Military Balance 2022 dell'Istituto Internazionale di Studi Strategici, le modifiche più comuni tra i Paesi dell'Alleanza Nord Atlantica sono l'F-16C, l'F-16AM e l'F-16BM. Dove C sta per EDSU digitale, A per analogico, B per la versione biposto dell'aereo e M per l'assemblaggio su licenza della macchina in Europa.

Oltre ad altri componenti elettronici, il caccia è dotato di un radar a impulsi in grado di rilevare bersagli fino a 37 chilometri di distanza nell'emisfero inferiore e 46 chilometri nell'emisfero superiore. È inoltre dotato di una rete digitale Link 16 che riceve dati tattici e sui bersagli da tutti i settori dell'esercito.

L'armamento dell'F-16, soprannominato Viper tra i piloti USA, è rappresentato da un cannone M61 Vulcan a sei canne con un calibro di 20 millimetri, una velocità di fuoco di 6.000 colpi al minuto e una capacità di munizioni di 511 colpi. Inoltre, il caccia è dotato di nove pod che possono ospitare serbatoi di carburante aggiuntivi, missili aria-aria a guida attiva Sidewinder (spara e dimentica), missili aria-superficie tattici Maverick e bombe aeree guidate e non guidate. Il ripristino di quest'ultimo semplifica il computer balistico.

Pertanto, il velivolo statunitense sembra più un cacciabombardiere. Ed è proprio in questo ruolo che l'F-16 ha vissuto il suo battesimo del fuoco durante la guerra in Libano all'inizio degli anni '80.

Ovviamente questo caccia ormai vetusto nonostante gli aggiornamenti presenta delle criticità. Come evideziato dagli stessi piloti del caccia USA, la macchina diventa molto difficile da controllare quando si perde il giusto livello di energia. Allo stesso tempo, i caccia russi sono noti per la loro capacità di eseguire acrobazie a velocità relativamente basse.

Questo difetto dell'F-16 non si è ancora manifestato nei conflitti precedenti, dove si opponeva a veicoli obsoleti che non erano in grado nemmeno di avvicinarsi al caccia in forza agli Stati Uniti. Tuttavia, con pari forze da entrambe le parti, il combattimento ravvicinato è inevitabile. Ed è in una battaglia del genere che gli aerei, perdendo una grande quantità di energia, sono costretti a manovrare a bassa velocità.

I piloti dell’F-16 descrivono l'aereo come una macchina molto pericolosa. Da un lato, l'F-16 obbedisce perfettamente ai comandi, il che si spiega con la mancanza di un'adeguata stabilità statistica e con la presenza dell'EDSU. D'altra parte, a causa di questa caratteristica, il caccia non perdona gli errori, cosa che si manifesta chiaramente a bassa quota o in caso di maltempo. Inoltre, alcuni di coloro che hanno volato con l'F-16 lamentano lesioni al collo subite durante manovre improvvise e sovraccarichi.

Inoltre, a differenza delle macchine russe, l'F-16 è dotato di un solo motore che, in caso di guasto, riduce quasi a zero le possibilità di sopravvivenza del caccia. Inoltre, dotare le versioni ammodernate dell'F-16 di un'elettronica moderna complica la loro manutenzione e aumenta significativamente il costo del veicolo.

Superiorità MiG-31BM rispetto a F-16

Come dimostrano le caratteristiche ll caccia MiG-31BM russo è un aereo formidabile che supera l'F-16 in termini di velocità, autonomia e capacità complessive. Il MiG-31BM vanta una velocità massima di Mach 2,83, che è significativamente più veloce della velocità massima di Mach 2 dell'F-16. Il MiG-31BM ha anche un'autonomia maggiore, con un raggio di combattimento di oltre 720 miglia, rispetto al raggio di combattimento dell'F-16 di circa 295 miglia. Ciò consente al MiG-31BM di coprire più terreno e rimanere in volo per periodi più lunghi, rendendolo un aereo più versatile ed efficace in una varietà di situazioni di combattimento.

Oltre alla sua impressionante velocità e autonomia, il MiG-31BM è dotato di sistemi radar e missilistici avanzati che gli conferiscono un vantaggio significativo rispetto all'F-16. Il MiG-31BM è dotato di un potente sistema radar Zaslon in grado di tracciare più bersagli contemporaneamente e di ingaggiarli a lungo raggio. L'aereo è anche armato con una varietà di missili aria-aria e aria-superficie, tra cui i missili aria-aria R-33 e R-37, che hanno gittata maggiore e precisione maggiore rispetto ai missili trasportati dall'F-16. Ciò rende il MiG-31BM un avversario altamente capace e letale nel combattimento aria-aria.

Nel complesso, il MiG-31BM russo è un aereo superiore all'F-16 in termini di velocità, autonomia e capacità di combattimento. Con la sua impressionante velocità, la lunga autonomia, i sistemi radar e missilistici avanzati, il MiG-31BM è un aereo potente e versatile che può superare l'F-16 in una varietà di scenari di combattimento. Di conseguenza, il MiG-31BM è una risorsa preziosa per l'esercito russo e un formidabile avversario per qualsiasi avversario che osi sfidarlo nei cieli.

Dunque pur considerando il caccia F-16 un aereo potente e avanzato, non può essere considerato un punto di svolta nel conflitto in Ucraina. Come già accaduto per tanti altri armamenti inviati al regime di Kiev dalle potenze collaborazioniste occidentali.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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