Il Congresso USA vota nuovo impeachment per Trump. L'accusa è di “incitamento all’insurrezione”

906
Il Congresso USA vota nuovo impeachment per Trump. L'accusa è di “incitamento all’insurrezione”

Proseguono i ‘guai’ per il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il Congresso ha infatti votato per un secondo impeachment nei confronti del tycoon newyorchese con l’accusa di “incitamento all’insurrezione”. Non era mai accaduto a nessun presidente degli Stati Uniti prima di lui. 

Trump “must go”, ha affermato davanti a una camera silenziosa la presidente Nancy Pelosi. “È un pericolo evidente e presente per la nazione che tutti amiamo”, ha poi rincarato la dose. 

217 sono stati i favorevoli al secondo procedimento contro Trump finito nella bufera come l’istigatore dell’ormai famoso assalto al Campidoglio dello scorso 6 di gennaio da parte di suoi sostenitori. Nove repubblicani hanno appoggiato il procedimento che mira a rimuovere Trump dalla presidenza nonostante questa sia agli sgoccioli. 

I democratici ritengono che Trump e chiunque lo sostenga dovrebbe essere escluso dal ricoprire qualsiasi carica ai sensi del 14° emendamento, approvato dopo la guerra civile per punire i leader della Confederazione. 

La procedura mira quindi non tanto a rimuovere Trump che è ormai giunto alla scadenza del suo incarico, ma impedire che possa ricandidarsi nel 2024. 

Donald Trump è il terzo presidente USA ad essere messo sotto accusa dopo Andrew Johnson nel 1868 e Bill Clinton nel 1998, e l'unico ad essere stato messo sotto accusa due volte. I democratici lo hanno messo sotto accusa nel dicembre 2019 per "abuso di potere" e "ostruzione al Congresso", citando una telefonata con il presidente dell'Ucraina. Nessun repubblicano all’epoca aveva votato a favore.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?    di Giuseppe Masala Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?   

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?  

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Il non voto. Un grave pericolo di Michele Blanco Il non voto. Un grave pericolo

Il non voto. Un grave pericolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti