Il decalogo delle persone buone
Nell'ultimo anno, ho vissuto un mesto fenomeno. Mi è capitato più volte di incontrare amici, parenti e conoscenti, di iniziare a parlaci e osservare in loro imbarazzo misto a freddezza nei miei confronti, per poi rendermi conto, di lì a poco, che queste stesse persone mi avevano o bloccato o tolto il contatto sui social. Un grande dolore.
Senza voler fare la vittima, ho preferito concentrarmi sull'autocritica, così ho stilato una serie di affermazioni da fare ad alta voce in società, al fine di riabilitare la mia figura agli occhi di chi ora mi schifa. Suggerisco di utilizzare il decalogo che segue a chi vive situazioni analoghe alla mia:
1)"c'è un aggressore e un aggredito"
2)"slava Ukraìna"
3)"almeno la Ferragni è umile e fa beneficenza"
4)"i Maneskin fanno vero rock"
5)"credo nella scienza"
6)"e allora le foibe?"
7)"Putin è un dittatore"
8 ) "e la Politovskaja?"
9)"Elly Shlein è il futuro" o, in alternativa, "Giorgia Meloni, una di noi"
10)"mangiare insetti? Già lo facciamo".
Buon lavoro e, mi raccomando, non perdete questa sera, durante la finale di Sanremo, il messaggio del presidente Vladimiro Zelenschi...