Italia-Francia: la Repubblica in Libia finge di non avere perso una guerra

16404
Italia-Francia: la Repubblica in Libia finge di non avere perso una guerra



di Alberto Negri 


Nei commenti odierni dei quotidiani la Libia ha un ruolo marginale nello scontro Italia-Francia. Forse perché la decisione di accodarsi ai bombardamenti Nato, un’acquiescenza totale alla decisione francese di distruggere il nostro alleato più importante, venne presa dal presidente della Repubblica Napolitano e sostanzialmente avallata prima da Berlusconi e poi da Renzi, ovvero dall’attuale opposizione.

Lo stesso Mattarella tende a ignorare la questione nella sua sostanza: quella fu una guerra all’Italia e bombardando Gheddafi non abbiamo protetto i nostri interessi ma perso ogni credibilità sulla Sponda Sud (non solo in Libia ma anche in Egitto, caso Regeni). Ci si poteva astenere e anche chiudere le basi Nato ai raid.

Con la fine della Libia di Gheddafi e le ondate migratorie si è innescata la destabilizzazione attuale. Ma se non si riconoscono neppure gli errori devastanti del passato come rimediare al presente? Noto tra l’altro che gran parte dei commentatori non ha mai messo piede in Libia e ben poco viaggiato, o forse mai, in Medio Oriente: ovvero non sanno di che scrivono. Desolante.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il dito e la luna del riarmo europeo di Marco Bonsanto Il dito e la luna del riarmo europeo

Il dito e la luna del riarmo europeo

Netflix? No è Wall Street, bellezza! di Loretta Napoleoni Netflix? No è Wall Street, bellezza!

Netflix? No è Wall Street, bellezza!

L'Opzione Sansone di Donald Trump di Giuseppe Masala L'Opzione Sansone di Donald Trump

L'Opzione Sansone di Donald Trump

Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio   Una finestra aperta Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio

Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Totti e la russofobia (senza limiti) di Enrico Mentana di Marinella Mondaini Totti e la russofobia (senza limiti) di Enrico Mentana

Totti e la russofobia (senza limiti) di Enrico Mentana

I dazi e il capitalismo deglobalizzato di Giuseppe Giannini I dazi e il capitalismo deglobalizzato

I dazi e il capitalismo deglobalizzato

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti