La creazione della "NATO araba" per contrastare l'Iran è un "sentiero pericoloso"
Mosca ritiene che sia pericoloso creare nuove linee di divisione in Medio Oriente, secondo il vice ministro degli Esteri russo Sergey Vershinin, commentando la possibile creazione della cosiddetta NATO araba che potrebbe contrastare l'Iran.
"Per quanto riguarda la creazione di diverse coalizioni, coalizioni ad hoc o alleanze, riteniamo che sarebbe estremamente importante, data la situazione attuale, non creare ulteriori linee di divisione nella regione, in particolare nel Vicino e nel Medio Oriente, in particolare, se queste linee speculassero sulle differenze confessionali, questa è una strada pericolosa, dovremmo cercare qualcosa che ci unisca in questa regione ", ha dichiarato il vice ministro degli Esteri russo Vershinin.
Alla domanda se la Russia possa avere un ruolo da mediatore nel conflitto tra l'Iran e il mondo arabo, Vershinin ha risposto che questa domanda era inopportuna, dal momento che nessuna coalizione araba pronta a contrastare la NATO era stata ancora creata.
L'alleanza strategica in Medio Oriente, comunemente denominata "NATO araba", è un'iniziativa suggerita per la prima volta dalla Lega araba nel 2015. L'obiettivo del progetto era di rafforzare l'alleanza anti-Iran di sei stati arabi del Golfo, Egitto e Giordania.
Nel 2017 il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ravvivato l'idea di una forza che avrebbe contrastato quelle che ha definito le "attività maligne" dell'Iran in Medio Oriente. Da allora il piano è stato ampiamente promosso dal Segretario di Stato americano Mike Pompeo e dal Consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton.