L'Algeria avverte: Adesione di Israele può provocare una divisione nell'Unione africana

1289
 L'Algeria avverte: Adesione di Israele può provocare una divisione nell'Unione africana

 

L'Algeria avverte che l'insistenza della Commissione dell'Unione Africana (UA) sull'adesione di Israele potrebbe portare alla rottura del blocco regionale.

Il ministro degli Esteri algerino Ramtane Lamamra ha accusato ieri il presidente della Commissione dell'UA Moussa Faki Mahamat di aver difeso la sua controversa decisione del mese scorso di concedere lo status di osservatore del regime israeliano nel blocco africano e ha avvertito che la misura avrà gravi conseguenze.

“Moussa Faki Mahamat ha cercato di difendersi [di fronte alle crescenti condanne per il passaggio] e, di conseguenza, ha rilasciato le ultime dichiarazioni. Non è a conoscenza delle conseguenze che la decisione provocherà" , ha affermato il ministro degli esteri algerino in un'intervista al quotidiano locale Al-Fadjr .

Lamamra ha affermato che i commenti di Faki non impediranno a Sudafrica, Tunisia, Eritrea, Senegal, Tanzania, Niger, Comore, Gabon, Nigeria, Zimbabwe, Liberia, Mali e Seychelles di privare Israele del suo recente status di osservatore dell'UA.

Venerdì scorso, Mahamat ha difeso la decisione dell'organo esecutivo del blocco di incorporare Israele come osservatore nonostante le lamentele di molti paesi membri e ha affermato che la misura è adottata sulla base del riconoscimento del regime di Tel Aviv da parte di vari membri dell'UA.

Le dichiarazioni di Mahamat sono arrivate una settimana dopo l'annuncio che l' Algeria avrebbe preparato un'iniziativa con una decina di altri paesi per cercare di espellere Israele dal blocco a sostegno della Palestina.

Il ministro degli Esteri algerino aveva precedentemente avvertito che il suo Paese non sarebbe rimasto a guardare il provvedimento dell'organo esecutivo dell'Unione africana, denunciando “che la decisione è stata presa senza il beneficio di ampie consultazioni preliminari con tutti gli Stati membri”.

Israele è rientrato il 22 luglio scorso come membro osservatore dell'Unione africana, la più grande organizzazione del continente composta da 54 paesi. Il regime di Tel Aviv aveva già perso quel posto dopo il passaggio dall'Organizzazione dell'Unità Africana (OUA) all'UA nel 2002. 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Trump-Zelensky, leggere la realtà di Marco Bonsanto Trump-Zelensky, leggere la realtà

Trump-Zelensky, leggere la realtà

 Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street di Giuseppe Masala  Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia? di Paolo Desogus Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Area flegrea e il famoso "IT Alert" di Francesco Santoianni Area flegrea e il famoso "IT Alert"

Area flegrea e il famoso "IT Alert"

La deriva di un continente in guerra di Giuseppe Giannini La deriva di un continente in guerra

La deriva di un continente in guerra

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania di Antonio Di Siena Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi di Michelangelo Severgnini Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX" di Giorgio Cremaschi Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti