Le penalizzazioni salariali imposte al personale precario della scuola italiana

Come avvenuto con il Trattamento di Fine servizio i richiami della Consulta e della Ue finiranno nel dimenticatoio reiterando la ingiustizia e disuguaglianza economica a tutela della Finanza pubblica?

406
Le penalizzazioni salariali imposte al personale precario della scuola italiana

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

di Federico Giusti

Si scopre la esistenza dei precari nella scuola dopo mesi nei quali si raccontava che, attraverso le ultime assunzioni in ruolo, gli organici a tempo indeterminato rappresentavano quasi la totalità della forza lavoro.
 
Bruxelles ha da tempo criticato il reitero dei contratti a tempo determinato per gli insegnanti supplenti oltre i 36 mesi di durata, la Commissione Ue  aveva già contestato apertamente la discriminazione salariale dei supplenti rispetto ai docenti di ruolo.
 
Non si tratta solo di una questione di pari trattamento salariale e ascrivibile alle rivendicazioni proprie del sindacato e della contrattazione, se l'Italia dovesse equiparare tra precari e non gli scatti di anzianità evitando l'ennesima condanna della Ue, i costi a carico dello Stato sarebbero notevoli e tali da rimettere in discussione la manovra di Bilancio.
 
Ancora una volta le discriminazioni sul lavoro tornano a galla e confermano che i diritti inalienabili vengono sovente calpestati in nome della tenuta della Finanza pubblica come avvenuto con il differimento del Trattamento di fine servizio per il personale della Pubblica Amministrazione.
 
Ad oggi abbiamo circa 165mila insegnanti precari (dati Ministeriali), ma i numeri reali sono di poco sopra 200 mila unità.
 
Il mancato riconoscimento della  progressione salariale per il personale precario rappresenta una delle ferite mai emarginate nel mondo della scuola, ora ce lo dice perfino la Ue ricordando gli abusi dei contratti a tempo che riguardano personale docente e non docente. 
 
E non è casuale che il Governo miri a potenziare i contratti a tempo determinato eliminando lacci e lacciuoli per il suo contenimento.
 
Nel frattempo il Ministro Valditara evita di affrontare il problema e sulla rivista La Tecnica della Scuola afferma: il lavoro entri pure nelle scuole perché è bello e realizzante, la sinistra marxista-comunista si adegui
 
Nessun bilancio dell'alternanza tra scuola e lavoro con tanti giovani utilizzati come tappa buchi in tante piccole aziende senza alcun percorso di formazione, si evita di investire in percorsi formativi reali all'interno delle scuole dotandole di laboratori attrezzati.
 
E ancora una volta si esalta la cosiddetta meritocrazia con i nuovi atti di indirizzo sull'educazione civica e la prosopopea della scuola dei talenti e del merito che dovrebbe, a detta del Governo, costituire il baluardo della formazione tecnica professionale.
 

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica: di Paolo Desogus Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica:

Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica:

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

A violare il diritto internazionale non è solo Israele di Michele Blanco A violare il diritto internazionale non è solo Israele

A violare il diritto internazionale non è solo Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti