Le preoccupazioni di Draghi per la Dad sono fasulle

2734
Le preoccupazioni di Draghi per la Dad sono fasulle

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

Draghi ha ragione: la Dad crea diseguaglianze. Ma se avesse veramente avuto a cuore il problema sociale della didattica a distanza, sarebbe intervenuto all’inizio del suo mandato, cioè a febbraio scorso, ovvero quando l’esperienza dell’anno precedente imponeva la necessità di prendere misure di contenimento potenziando i trasporti, riattivando i tracciamenti e ridefinendo il numero degli studenti per classe.
 
Non ha fatto nulla di tutto questo, e ha anzi sprecato le risorse pubbliche disponibili per dare un po’ di mance ai redditi medio alti. Alla faccia della questione sociale!
 
Indipendentemente dalle scelte il governo, la Dad è già un fatto, con conseguenze non solo sociali, ma anche psicologiche e di apprendimento. L’impennata dei contagi coinvolge infatti anche la scuola ed è in crescita. I presidi hanno dato l’allarme qualche giorno fa. Gli studenti contagiati o con un parente stretto malato sono già adesso costretti a seguire le lezioni da casa. Di cosa straparla il Presidente del Consiglio?
 
Poche storie, dunque, le preoccupazioni di Draghi per la Dad sono fasulle. La sua parola d’ordine è da sempre una: “non un centesimo in più per la scuola pubblica”.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale di Geraldina Colotti Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti