Libia: il primo ministro ad interim Dbeibah incassa il voto di fiducia
Il nuovo governo ad interim libico guidato dal primo ministro Abdul Hamid Dbeibah ha incassato il voto di fiducia, confermando che il governo di nuova nomina guiderà il paese devastato dalla guerra verso le elezioni previste entro la fine dell’anno.
Il governo del primo ministro designato Abdul Hamid Dbeibah sostituisce due amministrazioni rivali che governano da anni il Paese nordafricano.
Il voto di fiducia è arrivato in quel di Sirte, la città costiera dove sono riuniti gli oltre 130 membri della Camera dei rappresentanti.
La conferma è arrivata dopo che Dbeibah la scorsa settimana ha presentato la sua proposta di gabinetto al presidente Aguila Saleh, che in precedenza ha servito come portavoce dell'assemblea pro-Khalifa Haftar con sede a est.
Dbeibah ha proposto un governo di unità nazionale di 27 membri, promettendo che il governo darà la priorità a "migliorare i servizi, unificare le istituzioni statali e porre fine al periodo di transizione tenendo le elezioni".
Il 5 febbraio, i gruppi politici rivali della Libia hanno concordato nei colloqui mediati dalle Nazioni Unite di formare un governo di unità per guidare il paese alle elezioni di dicembre in cui Dbeibah è stato designato come primo ministro e per formare un nuovo governo.
In base a un accordo del 23 ottobre, le parti rivali della Libia - vale a dire il governo di accordo nazionale (GNA) riconosciuto dalle Nazioni Unite nella capitale libica Tripoli e il generale Khalifa Haftar - hanno raggiunto a Ginevra un cessate il fuoco per il ritiro delle truppe e dei mercenari stranieri.
Soddisfazione ONU
La Missione delle Nazioni Unite in Libia (Unsmil) - come riporta l’agenzia Nova - si e' congratulata con la popolazione libica per l'approvazione da parte della Camera dei rappresentanti, del nuovo governo unitario libico (Gun) guidato dal premier Abdelhamid Dabaiba. "Unsmil si congratula con il popolo libico per l'approvazione di un nuovo governo di unita' nazionale e loda la Camera dei rappresentanti, la sua leadership e i suoi deputati per essersi riuniti in questa giornata storica per sostenere gli interessi del loro Paese e del loro popolo", si legge in una nota di Unsmil. "La Libia ha ora una reale opportunità per andare avanti verso l'unità, la stabilità, la prosperità, la riconciliazione e per ripristinare completamente la sua sovranità”, prosegue il messaggio. "La Missione elogia anche il Foro di dialogo politico libico per i loro sforzi patriottici che hanno portato a questo momento fondamentale nella storia della Libia, cosi' come tutte le parti che hanno sostenuto questo processo, inclusi il Comitato militare 5+5, gli anziani e i notabili di Sirte e tutta la Libia", conclude la nota di Unsmil.