Maduro su Gaza: "È il primo genocidio trasmesso in diretta"
Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha espresso la sua forte condanna riguardo all'escalation di violenza nella Striscia di Gaza da parte di Israele, definendola un "genocidio" del popolo palestinese. Le sue parolearrivano in seguito ad un atto di protesta senza precedenti, nel quale un soldato statunitense si è dato fuoco davanti all'ambasciata di Israele a Washington.
"Quanto accaduto con questo soldato, questo giovane soldato dell'Air Force degli Stati Uniti, ha scosso la società statunitense e del mondo intero. È stato censurato sui social media, ma non hanno potuto fermarlo, e la notizia si è diffusa ovunque. Successivamente ci sono state proteste in città degli Stati Uniti, dove militari ed ex militari sono andati a bruciare le loro uniformi", ha dichiarato Maduro durante un'intervista.
#EnVivo ???? | Análisis de la VIII cumbre de jefes de Estado y de Gobierno de la CELAC. https://t.co/OEWwDcxOxO
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) March 2, 2024
Il presidente ha evidenziato la reazione globale che si sta verificando, sottolineando il ruolo delle reti sociali nell'informare il mondo in tempo reale sul genocidio. "È il primo genocidio, la prima guerra di sterminio del XXI secolo contro un popolo, il popolo palestinese, trasmessa in diretta. Questo susciterà un cambiamento nella coscienza mondiale, non ho dubbi", ha ribadito.
Inoltre, Maduro ha sottolineato il declino del potere degli Stati Uniti nel panorama mondiale. "Credo che stiamo assistendo all'epilogo, alla definitiva decadenza degli Stati Uniti e del sistema di dominazione imperiale occidentale. Stiamo vivendo un momento storico, un prima e un dopo. C'è una decadenza morale totale e una sfida all'ideologia imperialista ed egemonista", ha concluso il presidente venezuelano.
Le parole di Maduro riflettono la crescente indignazione internazionale, unita alla richiesta di fermare il massacro del popolo palestinese.