Nasce “Sovranità democratica - Ancora Italia”

6198
Nasce “Sovranità democratica - Ancora Italia”

Sulle ceneri di Vox-Italia nasce “Sovranità democratica - Ancora Italia” (o “Ancora Italia - Sovranità democratica”, lo deciderà un sondaggio on line); questa la conclusione di una assemblea costituente tenutasi a Roma il 27 febbraio 2021, seguita, oltre che, in sala, da un centinaio di attivisti, anche in streaming da circa 18.000 persone nella sessione mattutina e altrettante in quella pomeridiana. Una assemblea - condotta da Diego Fusaro, Francesco Toscano e Mario Gallo – seguita ad una scissione, che chiude con l’ambiguità di un nome (che richiamava al partito spagnolo neofranchista Vox) e del suo rapporto con l’atlantismo che aveva caratterizzato la nascita del movimento di Fusaro il 14 settembre 2019 a Roma (evento al quale avevo dedicato un mio sconfortato articolo).

A tener banco nella assemblea costituente soprattutto l’esigenza di far nascere un movimento di massa contro la fallimentare e vessatoria gestione dell’emergenza Covid; argomento che aveva fatto archiviare il precedente avvicinamento di Vox a Italexit di Gianluigi Paragone e che, invece, è stato affrontato da molti relatori, tra i quali Moreno Pasquinelli, forte anche di una risoluzione del suo movimento Liberiamo l’Italia. Ha disertato, invece, l’evento il Fronte sovranista Italiano, il movimento R2020 della deputata, ex Cinque Stelle, Sara Cunial e il neonato Gruppo, ex Cinque Stelle, Alternativa c’è.

Quali prospettive per un movimento “sovranista” in una Italia oggi stuprata dalla gestione dell’emergenza Covid e dal Governo Draghi? Certamente enormi considerando la dissoluzione del Movimento Cinque Stelle, una “sinistra antagonista” che si è ridotta  a distribuire tamponi rapidi e le migliaia di persone che hanno partecipato, in una spettrale Roma, alla Marcia della Liberazione del 10 ottobre 2020. L’unico problema resta l’estrema frammentazione di questo movimento - per lo più, ancora aggregato non già intorno a leader politici ma a personaggi in perenne scontro tra di loro – e, soprattutto, la mancanza di un credibile programma. Poi c’è da demonizzazione che ne viene fatto dai media mainstream (per non parlare di quelli di “sinistra”) che continuano ad additarlo come “rosso-bruno” o addirittura “fascista”. Più o meno, come veniva fatto, qualche anno fa, nei confronti del Movimento Cinque Stelle. E sappiamo com’è andata a finire.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti