Nei cieli siriani si apre il "secondo fronte" Nato-Russia

12230
Nei cieli siriani si apre il "secondo fronte" Nato-Russia


Lo spazio aereo siriano sta diventando un fronte di tensioni sempre maggiori tra Russia e USA.

Mentre la presenza della Russia in Siria, sia terrestre che aerea, è lecita per il diritto internazionale per il consenso, dato nel 2015, da un’esplicita richiesta del governo siriano per fronte alla minaccia dell’ISIS, gli Stati Uniti occupano aree nel nord est del paese arabo e saccheggiano il petrolio, il gas e il grano siriano con la collaborazione delle milizie curdo-arabe, denominate ‘Forze democratiche siriane’, SDF.

In questo contesto, dall'aeronautica americana "lamentano" che i jet russi hanno "disturbato" i droni MQ-9 Reaper statunitensi operanti in Siria almeno due volte questa settimana.

Un portavoce dell'aeronautica americana ha denunciato che i due caccia russi - un SU-45 e un SU-35 - si sono impegnati per quasi un'ora in un'interazione "sostenuta" e "poco professionale" vicino ai droni il 5 e 6 luglio. Uno dei jet ha anche iniziato a lanciare razzi davanti al drone statunitense, costringendolo a compiere manovre evasive.

All'inizio di quest'anno, è scoppiata una disputa diplomatica tra Mosca e Washington quando i jet russi hanno abbattuto un drone Reaper che operava sul Mar Nero. "Questi eventi rappresentano un altro esempio di azioni non professionali e non sicure da parte delle forze aeree russe che operano in Siria, che minacciano la sicurezza sia delle forze della coalizione che di quelle russe", aveva dichiarato il generale Alexus Grynkewich, capo del comando centrale delle forze aeree statunitensi (AFCENT), in una dichiarazione.

La Francia questa settimana ha anche accusato la Russia di condurre una "interazione non professionale" con due aerei da combattimento Rafale che conducono una missione vicino al confine tra Iraq e Siria, secondo l'account Twitter ufficiale delle forze armate francesi.

Le ultime accuse statunitensi contro la Russia sono coincise con le esercitazioni congiunte tra le forze aeree russe e siriane che mirano a "esercitare il controllo" sullo spazio aereo siriano ed a valutare "l'efficacia dei mezzi di difesa aerea russi nel Paese".

Il mese scorso, Grynkewich ha accusato la Russia di non "aderire ai protocolli di de conflitto concordati" in Siria, sostenendo che "l'esercito russo si è recentemente discostato dagli standard previsti da un'aeronautica professionale, scegliendo invece di violare deliberatamente questi accordi".

Secondo un tenue accordo tra Washington e Mosca, i jet russi devono rimanere ad almeno tre miglia nautiche di distanza dagli aerei da guerra statunitensi. I funzionari statunitensi, da parte loro, sostengono che le forze del Cremlino si sono avvicinate di recente a 150 metri ai piloti statunitensi.

Ad aprile, il capo del comando centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) aveva avvertito che la situazione aumenta il rischio di un "errore di calcolo".

In risposta a questa situazione, il mese scorso il Pentagono ha schierato una flotta di caccia stealth F-22 Raptor del 94th Fighter Squadron alla base aerea di Muwaffaq Salti in Giordania.

"[Gli] F-22 o la Bomber Task Force, questi sono elementi assolutamente essenziali del nostro approccio alla regione, e spero che ciò dimostri veramente l'impegno degli Stati Uniti e il fatto che l'Air Forces Central è qui per restare", aveva spiegato con ton o minaccioso Grynkewich ai giornalisti il ????21 giugno.

Negli ultimi mesi, gli Stati Uniti si sono dati da fare per consolidare la propria presenza militare nell'Asia occidentale, poiché la maggior parte del mondo arabo ha scelto di rafforzare i legami con Russia, Cina e Iran.

Questo disegno di Washington include l'invio di rinforzi nel nord-est della Siria, la spinta in avanti con una "flotta di droni" per pattugliare le acque del Golfo e la costruzione della più grande ambasciata dell'Asia occidentale nella capitale libanese.

Francesco Guadagni

Francesco Guadagni

 

Nato nell'anno di grazia 1979. Capolavoro e mancato. Metà osco, metà vesuviano. Marxista fumolentista. S.S.C.Napoli la mia malattia. Pochi pregi, tanti difetti, fra i quali: Laurea in Lettere Moderne, Iscrizione all'Albo giornalisti pubblicisti della Campania dal 2010. Per molti anni mi sono occupato di relazioni sindacali, coprendo le vertenze di aziende multinazionali quali Fiat e di Leonardo Finmeccanica. Impegno di militanza politica, divenata passione, è il Medio Oriente. Per LAD Gruppo Editoriale ho pubblicato il libro 'Passione Pasolini - Un Viaggio con David Grieco', prefazione di Paolo Desogus. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti