Padrino López: "Siamo in presenza di un colpo di Stato in Venezuela"

Padrino López: "Siamo in presenza di un colpo di Stato in Venezuela"

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Il vicepresidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela per la Sovranità politica, la Sicurezza e la Pace, Vladimir Padrino López, ha denunciato l'esistenza di un colpo di Stato promosso dalla destra estremista.

“Siamo in presenza di un colpo di Stato ancora una volta orchestrato da questi fattori fascisti della destra estremista, sostenuti dai settori imperiali, dall'imperialismo statunitense e dai suoi alleati, un colpo di Stato è in corso”, ha dichiarato il ministro della Difesa.

Di fronte a tale situazione, ha affermato che il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, ha preso l'iniziativa “per fermarlo di nuovo”.

“E insieme a lui, il popolo venezuelano che lo ha eletto presidente per il prossimo mandato presidenziale. Insieme a lui, le istituzioni, le Forze Armate Nazionali Bolivariane, tutte le istituzioni democratiche della Repubblica Bolivariana del Venezuela”, le sue parole.

Padrino López ha sottolineato che questo golpe sarà sconfitto. “Non c'è nessuno che possa sconfiggere la coscienza di un intero popolo, con la forza morale di un'istituzione come la nostra, le Forze Armate Nazionali Bolivariane”.

Ha anche ricordato che l’estrema destra ricorre sempre al fascismo, senza interpretare appieno la vocazione pacifista del popolo venezuelano.

“Il popolo venezuelano ha parlato chiaro. Ha votato per la pace”.

Il vicepresidente e genrale dell’esercito ha affermato che è giunto il momento di riflettere e di “imboccare la strada costituzionale democratica”.

Ha inoltre sottolineato che il popolo venezuelano è andato a votare domenica, utilizzando mezzi pacifici e non “pallottole e violenza”.

“Chiedo a tutti i politici, soprattutto a questa fazione sovversiva che ha fatto tanti danni al Venezuela, di tornare sulla strada democratica e costituzionale, in modo da rendere onore al popolo venezuelano che chiede comprensione, convivenza e dialogo”.

Padrino ha inoltre ribadito che il presidente ha annunciato la sua intenzione di chiedere un dialogo esteso, sincero e faccia a faccia.

Il vicepresidente e ministro dell’Interno ha infine letto un comunicato in cui le Forze Armate Nazionali Bolivariane (FANB) respingono con forza tutte le azioni violente promosse dall'estrema destra da lunedì in varie regioni del Paese.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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