Pechino esige che gli USA ritirino le loro navi dal Mar cinese meridionale e di porre fine alle provocazioni

Pechino esige che gli USA ritirino le loro navi dal Mar cinese meridionale e di porre fine alle provocazioni

Questa è la terza volta nel 2019 che gli Stati Uniti lo hanno fatto, eseguendo operazioni di navigazione in acque considerate dalla Cina come il territorio sotto la sua sovranità.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


La Marina cinese ha esortato i distruttori degli Stati Uniti Preble e Chung Hoon di lasciare la zona che circonda le isole Spratly nel Mar Cinese Meridionale e rivendicato da Cina, Filippine e Vietnam.
 
Oggi entrambe le navi da guerra della Marina degli Stati Uniti sono passate ad una distanza di 12 miglia nautiche dalle barriere Johnson e Gaven, che fanno parte dell'arcipelago conteso. Situazione in cui il governo di Pechino invita Washington a fermare questi "atti provocatori", secondo quanto riporta la Reuters.
 
Il comandante degli Stati Uniti della Settima Flotta, Clay Doss ha dichiarato che è un "passaggio inoffensivo" il cui scopo era "per sfidare i crediti marittimi eccessive e preservare l'accesso a corsi d'acqua di diritto internazionale".
 
Da parte sua, il portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Cina, Geng Shuang, ha replicato in una conferenza stampa nella capitale, dopo le identificazioni delle navi sono stati avvertiti che avevano "violato la sovranità [cinese] e minato la pace e la sicurezza delle acque ".
 
La navigazione "inoffensiva" delle navi degli Stati Uniti giunge nel bel mezzo della tensioni tra Washington e Pechino, lontane dal raggiungere un accordo per porre fine alla guerra delle tariffe e risolvere discrepanze nel campo dell'economia.
 

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti