Polizia spagnola certifica indizi dello spionaggio contro Assange

1535
Polizia spagnola certifica indizi dello spionaggio contro Assange

 

La polizia giudiziaria spagnola ha certificato l'esistenza di indizi di un presunto spionaggio nei confronti di Julian Assange, fondatore di WikiLeaks , durante la sua permanenza come rifugiato presso l'ambasciata ecuadoriana a Londra.

Le forze dell'ordine spagnole sono arrivate a questa conclusione analizzando le informazioni provenienti da due dispositivi di memoria USB, consegnati nel 2020 alla Corte centrale di istruzione numero 5 dell'Alta Corte nazionale da un testimone sotto protezione, dopo una denuncia presentata da Assange contro Undercover Global (UC Global), la società spagnola incaricata della sicurezza nell'edificio diplomatico, ha riferito EFE.

Secondo le informazioni sulle memory stick USB - che includono email, chat e altra documentazione -, a cui Vozpópuli ha avuto accesso , David Morales, ex ufficiale militare e proprietario di UC Global, ha chiesto ai tecnici della sua azienda di attivare un sistema di monitoraggio, trasmissione in diretta o 'streaming' al circuito delle telecamere dell'ambasciata.

Morales ha indicato di aver effettuato lo spionaggio su Assange su richiesta del Ministero degli Affari Esteri e della Mobilità Umana dell'Ecuador; tuttavia, secondo testimoni protetti, che sono ex dipendenti di UC Global, lo scopo del sistema di trasmissione in diretta era che "gli amici degli Stati Uniti potessero accedere a tutto ciò che stava accadendo in tempo reale" presso l'ambasciata ecuadoriana.

Questa informazione emerge anche da una mail inviata da Morales ai suoi dipendenti, dove chiedeva loro di avere tre accessi al sistema di telecamere: uno per l'Ecuador, un altro per UC Global e uno ancora per "X". 

Secondo testimoni protetti, "X" sarebbero gli Stati Uniti.

Il contratto con UC Global per la sicurezza presso l'ambasciata è durato dal 2015 al 2018. All'inizio sono state installate telecamere di sicurezza senza suono; Ma, in seguito, Morales ha dato l'ordine di cambiarli con quelli con microfono nascosto.

Altri microfoni sono stati installati anche in diverse parti dell'edificio diplomatico, che avrebbero registrato le conversazioni di Assange con le persone che lo hanno visitato, come i suoi avvocati, tra cui Baltasar Garzón; così come il personale della sede stessa.

Assange è stato nell'ambasciata ecuadoriana dal giugno 2012 all'11 aprile 2019, quando il suo asilo è stato ritirato dall'Ecuador. Successivamente è stato arrestato e trasferito in un carcere di massima sicurezza a Londra.

Lo scorso gennaio un giudice britannico ha respinto la sua estradizione negli Stati Uniti, dove è accusato di spionaggio e pirateria informatica per la pubblicazione dal 2010 di centinaia di migliaia di pagine di documenti militari segreti e cablogrammi diplomatici sulle attività di Washington nelle guerre in Iraq e Afghanistan.

Spiare le figlie di Correa

Prima del contratto per fornire sicurezza all'ambasciata, ??UC Global è stata assunta dal Servizio di protezione presidenziale ecuadoriano (SPP) e ha fornito sicurezza alle figlie dell'allora presidente, Rafael Correa, mentre studiavano in Francia.

Nell'ottobre 2014, Sofia e Anne hanno ricevuto due telefoni Iphone, sostenendo di avere un sistema di geolocalizzazione che consentiva alla sicurezza di sapere dove si trovavano in ogni momento; tuttavia, entrambi i dispositivi avevano un Trojan Tradesegur incorporato, "che consentiva il controllo assoluto di entrambi (telefoni cellulari) dalla sede di UC Global SL", situata a Jerez de la Frontera, Cadice (Andalusia, Spagna), secondo la denuncia presentata dall'ex -presidente contro Morales presso la Corte Nazionale di Spagna.

In seguito, i telefoni sono stati cambiati con altri in cui è stato installato il sistema 'Flexispy', un'applicazione che consente il monitoraggio delle conversazioni effettuate dal dispositivo. 

"UC Global SL ha iniziato a raccogliere informazioni da entrambi, in particolare legate al padre, all'epoca presidente, e ai loro account di posta elettronica, nonché ai loro Facebook e Messenger, è stato possibile accedere", si legge nella denuncia.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti