Russia: lanciato per la prima volta il missile anti-nave Vulkan
La Russia modernizza le sue forze armate: l’ammiraglia della flotta russa del Mar Nero, l'incrociatore missilistico Moskva, ha lanciato per la prima volta il missile anti-nave Vulkan, un'arma nuova e potente sviluppata per distruggere grandi navi, comprese le portaerei.
Una dichiarazione del servizio stampa della Marina russa sottolinea che il lancio di questa classe di proiettili dal lanciatore Bazalt, il principale lanciatore della nave, è stato effettuato "per la prima volta nella storia moderna". L'obiettivo era uno "scudo marittimo" che imitava una nave nemica e si trovava a una distanza di 30 chilometri.
Per garantire la sicurezza durante l’esercitazione, l'area adiacente è stata chiusa alla navigazione con un cordone che ha richiesto la partecipazione di almeno 20 navi da combattimento e navi appoggio.
Il missile anti-nave Vulkan è lungo 11,7 metri e ha un diametro di 88 centimetri e può raggiungere una velocità superiore a Mach 2 e una portata fino a 700 chilometri. Può anche essere dotato di una testata nucleare, che gli fornirebbe una capacità distruttiva di 350 kilotoni.