Sanzioni UE contro aziende cinesi: la ferma risposta di Pechino

4893
Sanzioni UE contro aziende cinesi: la ferma risposta di Pechino

Pechino ha manifestato forte insoddisfazione e ferma opposizione alle sanzioni imposte dall'Unione Europea contro le aziende cinesi, definendole ingiustificate e prive di basi nel diritto internazionale. Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha risposto con fermezza all'imposizione di sanzioni globali su entità e individui cinesi, che includono il congelamento dei beni e il divieto di rilascio di visti, per un presunto supporto alla Russia durante la crisi ucraina.

Lin ha sottolineato che la Cina ha sempre lavorato per promuovere la pace e il dialogo e non ha mai fornito armi alle parti coinvolte nel conflitto. Inoltre, ha evidenziato che la Cina mantiene i controlli più rigidi al mondo sull'esportazione di articoli a doppio uso e veicoli aerei senza pilota. Lin ha rimarcato che le interazioni e la cooperazione normali tra le imprese cinesi e russe non dovrebbero essere disturbate o influenzate.

Pechino ha inoltre accusato l'UE di "diffamare" le aziende cinesi dopo che il blocco ha sanzionato quattro aziende cinesi per aver fornito componenti sensibili per droni e componenti microelettronici all'esercito russo. Due altre aziende e un'imprenditrice cinese sono state colpite per aver aggirato le sanzioni dell'UE, volte a fermare il flusso di equipaggiamenti verso Mosca.

Lin ha dichiarato che le sanzioni sono "prive di basi nel diritto internazionale" e ha ribadito che, per quanto riguarda l'Ucraina, la Cina ha sempre fatto del suo meglio per promuovere i colloqui di pace e non ha mai fornito armi alle parti coinvolte nel conflitto. Ha invitato l'UE a "smettere di diffamare e incolpare la Cina senza alcuna base fattuale".

Lin ha poi assicurato che la Cina prenderà le misure necessarie per proteggere risolutamente i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi. Questa reazione segue la decisione dell'UE di includere quattro aziende cinesi in una lista nera, sostenendo che forniscono supporto all'esercito russo.

Il portavoce cinese ha criticato le sanzioni come il tentativo più duro dell'UE finora, accusando il blocco di diffondere accuse infondate contro la Cina. Ha inoltre messo in guardia contro l'interferenza nelle normali relazioni commerciali tra imprese cinesi e russe.

Il nuovo pacchetto di sanzioni dell'UE (quindicesimo) ha preso di mira anche la Corea del Nord, dopo che Pyongyang ha inviato truppe in Russia per combattere contro l'Ucraina. Il blocco di 27 nazioni ha aggiunto il ministro della Difesa nordcoreano, No Kwang Chol, e il vice capo di stato maggiore, Kim Yong Bok, a una lista di funzionari già sanzionati.

La risposta della Cina alle nuove sanzioni dell'UE mette in luce le tensioni crescenti tra Pechino e Bruxelles, in un momento in cui la comunità internazionale cerca di navigare attraverso complesse relazioni geopolitiche. La Cina ribadisce la sua posizione contro le sanzioni unilaterali non autorizzate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sottolineando la necessità di basarsi sul diritto internazionale e il rispetto reciproco nelle relazioni internazionali.

L'Unione Europea continua con la sua folle politica basata sulla sanzioni che fino a questo momento ha finito per danneggiare il blocco maggiormente rispetto ai paesi colpiti da tali misure.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Loretta Napoleoni - HTS e le incognite sul futuro della Siria di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - HTS e le incognite sul futuro della Siria

Loretta Napoleoni - HTS e le incognite sul futuro della Siria

Trump, la NATO e cosa aspettarsi in Europa di Giuseppe Masala Trump, la NATO e cosa aspettarsi in Europa

Trump, la NATO e cosa aspettarsi in Europa

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente di Marinella Mondaini Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

Le 3 ipotesi rimaste in Siria di Michelangelo Severgnini Le 3 ipotesi rimaste in Siria

Le 3 ipotesi rimaste in Siria

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti