Se incontrate un ragazzo africano

2189
Se incontrate un ragazzo africano

Se incontrate un ragazzo africano non donategli un sorriso.


Non ne ha bisogno.


Raccontategli invece quello che forse non sa. E non perché è stupido, ma perché non gliel'hanno mai detto.


Raccontategli che la sua terra è la stessa di grandi rivoluzionari come Thomas Sankara, Samora Machel, Agostinho Neto, Patrice Lumumba, Steve Biko, Nelson Mandela.


E chi e perché ha ammazzato molti di loro.


Raccontategli che il petrolio, l'oro, i diamanti, l'uranio e tutte le altre risorse appartengono al popolo africano e non alle multinazionali che le sfruttano.


Raccontategli che se i loro Paesi fossero veramente liberi, indipendenti e sovrani non vivrebbero fame e carestia.


Raccontategli che l'Europa che sognano non esiste. E che per loro, qui, c'è solo miseria, elemosina, accattonaggio, marginalità, sfruttamento, schiavitù.


Raccontategli che non ha bisogno di diventare come noi, ma che esiste un'alternativa. Quella di vivere da uomo libero in una terra che dà pane e lavoro.


Raccontategli che anzichè sognare l'accoglienza dovrebbe sognare l'emancipazione, della sua terra e dei suoi figli.


Raccontategli che il suo nemico non è il disoccupato europeo che chiamate razzista, ma il colonialista che continua a sfruttarlo.


Raccontategli di come il colonialismo sia diverso rispetto a un secolo fa.

E di come, nonostante la decolonizzazione, l'occidente continui a interferire sulla sua vita. 

Con le guerre per procura, gli stati fantoccio, i mercanti d'armi e i signori della guerra, le guerre tribali e i genocidi, che seminano morte e disperazione in quei giovani Paesi.


Le multinazionali che, grazie ad accordi con governi compiacenti e amici dell'occidente, ne depredano le risorse lasciando briciole alle popolazioni. ONG e aiuti umanitari che ne fiaccano la volontà.

 


Che la principale battaglia politica non è aprire i porti e abbattere le frontiere, ma pretendere che i Governi del mondo ricco la smettano di interferire con la vita dei Paesi africani, che azzerino il loro debito e che investano in infrastutture, sanità e istruzione, senza chiedere nulla in cambio. Se non la facoltà di commerciare le risorse in condizioni eque e paritarie.


Che il socialismo non è donare sorrisi con un sms di 2€.

Ma è coscienza e lotta di classe, cooperazione, solidarietà internazionale, sovranità, indipendenza, autodeterminazione dei popoli.


Se gli racconterete tutto questo, il suo sogno non sarà più essere salvato in mezzo al mare per venire qui a raccogliere pomodori.


Ma capirà che l'unica vera salvezza è “emancipare sé stessi dalla schiavitù mentale”, diventando un combattente per la libertà.


Lo cantava anche Bob Marley ma il significato di quei versi, voi frikkettoni, non l'avete ancora capito.


E continuare a non capirlo significa perseverare nel trattarlo come un selvaggio da civilizzare.


Significa farlo restare uno schiavo.


Raccontategli tutto questo e gli avrete fatto il dono più grande di tutti: la coscienza. 


Dopo potete tranquillamente sorridergli.


Perché è vostro fratello.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Trump-Zelensky, leggere la realtà di Marco Bonsanto Trump-Zelensky, leggere la realtà

Trump-Zelensky, leggere la realtà

 Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street di Giuseppe Masala  Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Finis Americae: si sgonfia la bolla di Wall Street

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia? di Paolo Desogus Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Dove eravate quando Schauble umiliava la Grecia?

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Area flegrea e il famoso "IT Alert" di Francesco Santoianni Area flegrea e il famoso "IT Alert"

Area flegrea e il famoso "IT Alert"

La deriva di un continente in guerra di Giuseppe Giannini La deriva di un continente in guerra

La deriva di un continente in guerra

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania di Antonio Di Siena Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Un quesito (che ci riguarda) sui fatti in Romania

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi di Michelangelo Severgnini Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

Il valico di Al-Hamran e la riconoscenza di HTS per i Curdi

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX" di Giorgio Cremaschi Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Il 15 marzo alla larga dai "NO PAX"

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti