Tutte le bufale del video di Repubblica sulle "fake news sul Mes"
di Fabrizio Verde
Il debunking è nato come attività dedita a rimuovere le fandonie, oppure per utilizzare un termine tanto in voga adesso, le cosiddette fake news.
Il quotidiano la Repubblica, noto per ospitare le più disparate fake news dalla Siria al Venezuela passando per Ucraina e Russia, si lancia in una singolare attività di debuking. Con un video pretende di smontare quelle che definisce fake news sul MES.
In realtà, il quotidiano liberal-liberista romano, essendo un alfiere del MES così come dell’ottusa austerità di marca teutonica riesce solo goffamente a bollare come fake news tutte le opinioni che divergono dal verbo liberal-liberista vigente nella sgangherata Unione Europea.
Un esempio? Si vuole dimostrare che con il MES non arriverà anche la Troika ad imporre all’Italia quelle misure draconiane che hanno devastato la Grecia. Non è possibile farlo perché questa circostanza è prevista dal regolamento di accesso ai fondi del MES, quindi possono pure smentire Paolo Gentiloni e Ursula von der Leyen, ma i trattati prevalgono sempre, quindi è lecito affermare e soprattutto temere l’arrivo della Troika. In Italia, così come in qualsiasi altro paese che decidesse di accedere ai fondi messi a disposizione con il MES.
Questo è quanto prevede il Regolamento 472/2013 che definisce le condizioni di prestito del MES: “Se (…) la Commissione giunge alla conclusione che sono necessarie ulteriori misure e che la situazione economica e finanziaria dello Stato membro in questione ha importanti effetti negativi sulla stabilità finanziaria della zona euro o dei suoi Stati membri, il Consiglio, deliberando a maggioranza qualificata su proposta della Commissione, può raccomandare allo Stato membro interessato di adottare misure correttive precauzionali o di predisporre un progetto di programma di aggiustamento macroeconomico”.
Questo è il regolamento in vigore. Svela la reale funzione dello strumento MES: vincolare l’economia dello stato debitore alla governance europea.
Nel coso dovesse poi sbarcare nel paese sventurato di turno al Troika il destino è segnato. Vedere alla voce Grecia. O per tornare più indietro nel tempo alle ‘riforme’ imposte in America Latina. Che poi, guarda caso, sono le stesse che adesso stanno devastando quei paesi tornati sul vecchio sentiero neoliberista che tanti danni aveva prodotto al tempo della ‘larga noche neoliberal’.
Insomma, tutto il video dedicato al cosiddetto debunking è un inno ai luoghi comuni europeisti. Tutti ampiamente smentiti dalla realtà dei fatti.
Altrimenti l’Unione Europea non sarebbe così sgangherata e l’Italia non sarebbe messa così male. Impreparata ad affrontare la pandemia a causa dei tagli alla sanità effettuati in ossequio alle politiche imposte da Bruxelles, e con un’economia tanto debole da patire molto più di altri paesi la crisi economica portata dal covid.
Mentono, vi hanno mentito e continueranno a farlo, pur di portare avanti determinati interessi.
Sicuramente non sono quelli del popolo italiano.