Venezuela: rilasciate 179 persone arrestate durante le rivolte post-elettorali
Il procuratore generale del Venezuela, Tarek William Saab, ha richiesto alla magistratura di riesaminare le misure contro 179 persone accusate di violenze dopo le elezioni presidenziali del 28 luglio. Finora, le autorità venezuelane hanno rilasciato un totale di 533 persone, seguendo i parametri del giusto processo stabiliti dalla Costituzione.
Dopo le elezioni, gruppi di estrema destra venezuelana noti come "comanditos" hanno attaccato numerose strutture, incluso il sistema di trasporto pubblico, stazioni di polizia, monumenti e istituzioni scolastiche. Questi gruppi hanno causato la morte di almeno 25 persone, incluso un ufficiale della Guardia Nazionale Bolivariana.
The July 28 elections in Venezuela highlighted the country's battle against intensified US-led aggression, media disinformation, and political violence. Venezuelans face even tougher challenges ahead.
— Venezuelanalysis (@venanalysis) August 24, 2024
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Le autorità hanno arrestato circa mille persone per aver partecipato a queste violenze, ma il procuratore Saab ha affermato che non si tratta di prigionieri politici. La Procura ha condotto inoltre 1.104 indagini sugli gruppi paramilitari di estrema destra e ha stabilito che hanno colpito direttamente circa 20.000 cittadini.