Nasrallah: L'asse della Resistenza non sarà mai sconfitto

2153
Nasrallah: L'asse della Resistenza non sarà mai sconfitto


Il segretario generale del Movimento della Resistenza Islamica (Hezbollah), Seyed Hassan Nasrallah, ha detto che l'asse della resistenza non sarà sconfitto e sarà vittorioso in questa battaglia nella regione e la causa palestinese sarà al centro del conflitto vero e proprio.
In un discorso televisivo per celebrare il 16° anniversario della liberazione del Libano meridionale dal regime di occupazione israeliano, durato 18 anni, Nasrallah ha ricordato come Hezbollah ha costretto Israele a lasciare il Libano nel 2000.
 
Nasrallah ha ricordato i massacri commessi dall'occupazione israeliana contro il popolo palestinese, e come la responsabilità ricade su tutti coloro che hanno a che fare con l'entità israeliana e la sua occupazione della Palestina.
 
Egli ha anche avvertito che gli eventi nella regione e l'ideologia wahhabita, minacciano i paesi, le società ed i popoli in tutta la regione e oltre a realizzare gli interessi delle grandi potenze del mondo.
 
Nasrallah ha predetto "tempi caldi" in Medio Oriente nei prossimi mesi prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, perché l'amministrazione Usa vuole "rovesciare sangue nelle urne" e che la fine del gruppo terroristico ISIS (Daesh, in arabo) "è molto vicina".
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti