Gli incendi ai tempi dell'austerità
di Danilo Della Valle
La #Grecia brucia, a decine si contano i morti, a centinaia i feriti. Si temono incendi dolosi, una cosa assurda ed inaudita. Il primo sentimento che si prova è quello di tristezza, un popolo orgoglioso che da anni combatte per risollevarsi da una condizione economica disastrosa ora deve affrontare anche una tragedia di queste proporzioni. Fa male vedere la Grecia, culla della civiltà, barcollare in cerca di aiuto.
Certo, è facile parlare ora, però mi chiedo se questa ennesima tragedia poteva esser gestita meglio se solo la Grecia non fosse stata stritolata dalla morsa di questa #Ue e della #Troika. Dopo 14 manovre di austerità, caldeggiate dai tecnici Ue, nell'ultimo anno l'area della sorveglianza antincendio greca ha perso 34milioni di euro tra personale e mezzi, la protezione civile, dalla quale dipendono i pompieri, ha avuto un taglio di 4mila posti di lavoro oltre che dei salari per i restanti lavoratori...
E durante le operazioni di soccorso a lungo non si sono visti elicotteri e mezzi idonei di soccorso...tanto che la magistratura indaga in questa direzione. Insomma, un quadro che lascia intendere che di austerità e di tagli non si vive tranquilli, se ne rendano conto i banchieri ed i fautori delle politiche neoliberiste di stanza a#bruxelles...