GRAFICO. Siamo ufficialmente nella bolla che spazzerà via la classe media italiana

13448
GRAFICO. Siamo ufficialmente nella bolla che spazzerà via la classe media italiana

Mentre in Europa si era intenti a distruggere in nome del mercantilismo, negli anni passati mi capitava di leggere varie cose, tra gli altri:
1)Theresa May, ex Premier britannica, che in un discorso pubblico disse che il compito era quello di ricreare la classe media in Uk; poi lessi una lettera di Putin al quotidiano Milano Finanza in cui sosteneva che la Russia aveva il compito di ricreare la classe media; 3) il Giappone, con ultraventennale politica di deficit e debito pubblico, ha mantenuto la classe media e può ripartire; la Cina crea una classe media di 400 milioni di persone, così, timidamente, con numeri più piccoli l'India, la Thailandia, la Malesia, l'Indonesia, il Vietnam.
 
Ora Elon Musk, la cui auto costa 65 mila dollari, è a caccia della classe media mondiale e recentemente ha affermato che la Cina, a differenza degli Usa, presta molta più attenzione al benessere della popolazione. E' il ritorno di Henry Ford, il quale negli anni venti raddoppiò i salari dei suoi dipendenti per fare in modo che acquistassero la Ford-T. 
 
Come volevasi dimostrare. Osservate questo grafico:
L'immagine può contenere: il seguente testo "S&P 500 Price to Earnings Ratio S&P 500 Price Earnings Ratio Zoom 10y 30y 50y 80y 100y From All Jan 1871 To Dec 31 2020 Stocks are in an extreme bubble 40 Stocksare in a bubble 30 28 :009 PIE Stopks are overvaluab Veipit Stocks are unde 10 Stocks are extremely undervalued 1900 1950 0 2000"
 
Da questo grafico prezzo/utili delle borse si ricava che siamo in bolla, bolla che continuerà nei mesi a venire.
 
Poi ci sarà qualche evento scatenante, bisognerà vedere dove. La situazione è peggiore rispetto al 2007 perchè in 13 anni non si è usciti dalla crisi, l'impoverimento, dettato dalle politiche delle banche centrali e degli stati, ha raggiunto picchi da dopoguerra.
 
Non siamo al 2007 dove c'era ancora da sgrassare. Nel frattempo l'Europa, come scrisse 4 anni fa Vincenzo Visco (non pare abbia smentito) per la terza volta è stata distrutta dalla Germania e la Merkel ha distrutto la Germania stessa.
 
In Italia la situazione è questa: per molte categorie il 2021 significherà cartelle esattoriali (si parla di cartelle per 50 milioni), a marzo scadono i termini per il blocco dei licenziamenti, gli inattivi aumentano sempre più, l'occupazione femminile è crollata, il sud manco a parlarne. Fino a quando non ci libereremo di questa forca europea e dirotteremo i nostri interessi verso il Mediterraneo e l'Asia non ne usciremo. Saremo sempre più poveri, ce la prenderemo con altri paesi, per non ammettere che tutto ciò che è stato fatto a partire dal 1991 era sballato. L'economista Federico Caffe' avvertì negli anni settanta. E' scomparso misteriosamente e nessuno ha mai potuto accertarne la verità . La storia è fatta anche di misteri.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti