Italia: da Stato a sovranità limitata a colonia

9735
Italia: da Stato a sovranità limitata a colonia



di Gilberto Trombetta
 

In Italia ci sono 4,5 milioni di poveri assoluti e 9 milioni di cittadini in condizioni di povertà relativa. Quasi 14 milioni di inattivi e più di 2 milioni di disoccupati. 12 lavoratori su 100 che vivono sulla soglia della povertà. 4,3 milioni di lavoratori part time, di cui 2 su 3 involontari.

 

Eppure l’Italia è un Paese interamente da ricostruire. Come dopo una guerra persa.

 

A partire dalle più elementari infrastrutture: strade, autostrade e ferrovie. Ci sarebbero da mettere in sicurezza, al riparo dal rischio sismico e idrogeologico, migliaia di edifici pubblici. A partire da scuole e ospedali.

 

Ci sarebbe da ricostruire un’industria di Stato. Un nuovo IRI.

 

Ci mancano insegnati, medici, infermieri, ricercatori, operatori ecologici, giardinieri, operai specializzati. Ci mancano milioni di dipendenti pubblici.

 

Abbiamo mattoni, ferro, cemento, materie da lavorare, da trasformare. E abbiamo milioni di italiani che non aspettano altro di poterlo fare. Milioni di italiani a cui spetterebbe una vita almeno dignitosa.

 

Ma non succede.

 

Perché “mancano i soldi”, ci dicono da sempre.

 

Dal 2007 a oggi, le Banche Centrali dei più importanti Paesi al mondo hanno emesso dal nulla (dal nulla), ventimila miliardi di dollari: 20.000.000.000.000 di dollari¹!

 

 

Come se non bastasse, per giustificare tutta questa macelleria sociale, deresponsabilizzando se stessi, la nostra classe politica – la peggiore mai vista – ci ha messo al collo da più di 30 anni il cappio del vincolo esterno.

 

Così che un Rutte qualsiasi si possa permettere di decidere come gestire il Paese. Il nostro, non il suo.

 

Con altre riforme lacrime e sangue. Solo quelle, da sempre, ci chiede l’Unione Europea.

 

Dalla fine della seconda guerra mondiale siamo uno Stato a sovranità limitata.

 

Non bastava, evidentemente.

 

Ci hanno ridotti a una colonia.

 

Da spolpare, da umiliare.

 

Grazie a una classe politica di servi, di ignoranti e di traditori.

 

Ci meritiamo di meglio. Molto di meglio.

 

[¹ grafico via Vito Lops https://twitter.com/VitoLops/status/1283672449914146818/photo/1]

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

Loretta Napoleoni - Il prestigiatore della politica internazionale

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle) di Giuseppe Masala L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

L'attacco della Cina e' a Wall Street (e alle sue bolle)

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Trump e la bolla di Bruxelles di Paolo Desogus Trump e la bolla di Bruxelles

Trump e la bolla di Bruxelles

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

C'è grande confusione di Michele Blanco C'è grande confusione

C'è grande confusione

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti