La Reuters si accorge che i siriani soffrono per le sanzioni occidentali

989
La Reuters si accorge che i siriani soffrono per le sanzioni occidentali

Lo abbiamo raccontato pochi giorni fa. Il popolo siriano già in sofferenza dopo dieci di guerra fomentata dall’occidente e dalle potenze regionali, è ormai allo stremo. Il motivo? A causa delle sanzioni occidentali e dal continuo furto di petrolio da parte dell’occupazione statunitense con la complicità delle milizie filocurde, denominate ‘forze democratiche siriane’, FDS.

Su cosa devono soffrire i siriani tra furti di petrolio e grano, sanzioni e condizioni di vita disumane nel corso degli anni potete leggere qui, qui e qui.

In un lampo di onestà giornalistica, l’agenzia Reuters ha pubblicato un reportage sulle sofferenze dei siriani con un inverno alle porte molto rigido. La novità, però, è un’altra: la causa delle sofferenze.

Dopo aver intervistato diversi siriani, nell’articolo si spiega che “il collasso economico della Siria, innescato da anni di conflitto, sanzioni occidentali, crollo della valuta e la perdita da parte del governo dei suoi territori produttori di petrolio nel nord-est, ogni anno spinge milioni di persone sempre più nella povertà.”

Certamente, è stato omesso che i territori ricchi di petrolio sono saccheggiati ogni giorno dall’occupazione statunitense con la complicità delle FDS, ma non si può chiedere troppo. 

Ovvio che i media occidentali non potranno mai indicare le vere cause delle sofferenze dei siriani. La guerra, i morti, le sanzioni, la mancanza di carburante, il colera, è tutta loro responsabilità. Inoltre, rimuovendo le sanzioni dovrebbero ammettere di aver perso questa folle guerra per procura.

Non lo ammetteranno mai, dovessero anche fomentare nuove rivolte in Siria per distruggere le macerie che sono rimaste nel paese arabo.

Che questo reportage della Reuters possa aprire se non alla revoca delle disumane e criminali sanzioni, almeno uno spiraglio di onesta informazione.  

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti