L'Iran riconosce il prestigio della Rivoluzione cubana e dei suoi dirigenti
Il consigliere del Presidente degli affari culturali dell'Iran Hesamoddin Ashena ha riconosciuto il prestigio della Rivoluzione cubana e dei suoi capi storici, e ha chiesto più stretti legami bilaterali.
Ashena ha ricevuto l'ambasciatore di Cuba a Teheran, Vladimir Gonzalez, che era accompagnato dal secondo segretario della missione diplomatica, Norberto Escalona.
Una nota dell'ambasciata cubana è scritto che Quesada ha ringraziato l'interesse dimostrato da parte del governo iraniano nel convocarlo ed ha spiegato in dettaglio il processo avviato tra Cuba e gli Stati Uniti al fine di normalizzare i rapporti bilaterali.
Tale questione ha attirato l'attenzione della nazione persiana, mentre le rivoluzioni di Cuba e Iran hanno operato per decenni in uno scenario avverso, per la politica aggressiva orchestrata da Washington, ha spiegato la fonte diplomatica.
A questo proposito, anche il direttore del Centro per gli Studi Strategici del Presidente della Repubblica islamica ha invitato l'ambasciatore per una conferenza di specialisti e studiosi di questa istituzione.
LA discussione di Quesada si concentrerà sull'espansione sul ripristino delle relazioni diplomatiche tra l'Avana e Washington, e le questioni affrontate nel corso degli ultimi 17 mesi di dialogo tra i due governi.
L'ambasciatore ha anche sottolineato l'importanza di rafforzare i legami tra la sua nazione e il paese persiano con tutti i mezzi possibili, per favorire gli scambi culturali e accademici.
Infine, ha anche ricordato i 37 anni della restaurazione dei rapporti diplomatici tra i due paesi, che si celebreranno l'8 agosto.