Macron annuncia il ritiro dell’ambasciatore e delle truppe francesi dal Niger
Macron annuncia il ritiro dell’ambasciatore e delle truppe francesi dal Niger
La Francia ha deciso di ritirare il suo ambasciatore e i suoi diplomatici dal Niger a causa delle tensioni tra le nuove autorità nigerine e il paese europeo. La decisione è stata annunciata, ieri, dal presidente francese Emmanuel Macron.
"Nelle prossime ore, il nostro ambasciatore in Niger ritornerà in Francia insieme al personale diplomatico", ha dichiarato il leader francese. Macron ha aggiunto che il ritiro dei soldati francesi "sarà organizzato nelle prossime settimane" ed entro la fine dell'anno la presenza militare francese in Niger terminerà.
"Non siamo qui per essere ostaggio dei golpisti", ha affermato. Il presidente ha indicato che la Francia continuerà ad aiutare i paesi del continente africano nella lotta contro il terrorismo, ma solo "ai governi democraticamente eletti".
Secondo Macron “i golpisti sono amici del disordine”, ma la Francia non può più intervenire negli affari interni dei Paesi africani. "L'Africa francese non esiste più", ha ricordato.
- Le relazioni tra Niger e Francia si sono deteriorate rapidamente negli ultimi tempi. Macron ha ribadito che Parigi non riconosce il potere della giunta militare che attualmente governa il Paese africano.
- Allo stesso modo, all'inizio di settembre, il presidente francese ha precisato che un'eventuale ridistribuzione delle truppe francesi in Niger avverrà solo su richiesta del deposto presidente del paese, Mohamed Bazoum.
- Ieri la giunta militare del Niger ha vietato agli aerei francesi di utilizzare il suo spazio aereo.