Cuba. Come si costruisce un dissidente

1044
Cuba. Come si costruisce un dissidente

 

No, questo non è un articolo di approfondimento sui cosiddetti dissidenti cubani, dove racconto della loro “costruzione” mediante campagne mediatiche, premi pilotati che gli assegnano, inviti a forum internazionali per esporli agli occhi dell’opinione pubblica, denunce delle varie organizzazioni in difesa dei diritti umani che, su di loro, sarebbero violati, ecc, ecc.

No, in questa occasione la cosa è molto più leggera e divertente, si tratta di una allegra canzone.

Di “come si costruisce un dissidente” ne ho già parlato in alcuni articoli, soprattutto in quelli sulla blogger Yoani Sánchez[1], quindi, in questo caso, quello che vedrete è un video di una brevissima canzone, cantato dal gruppo “Pancho Amat y el Cabildo del Son”, che suona musica tradizionale, il ‘Son’ cubano, e il titolo è “Hijo de… lalalà” (Figlio di… lalalà).

Anche se potrebbe sembrare, questa canzone non è stata scritta ora, in occasione delle rivelazioni fatte dall’agente ‘Fernando’[2] su Yunior García, l’organizzatore delle manifestazioni che vorrebbero fare il prossimo 15 novembre a Cuba. Questa canzone è stata scritta 16 anni fa, nel 2005, ma poteva anche essere attuale cinquanta anni fa, come lo può essere oggi, perché il copione è sempre lo stesso, e si ripete con ogni nuovo dissidente.

Se un gruppo che suona il ‘Son’, si diletta a scrivere anche una canzone come questa, accompagnandola con la loro musica tradizionale, vi potete immaginare quanto il popolo cubano sia abituato a veder nascere dal nulla alcuni personaggi e conosca a memoria “come si costruisce un dissidente”.

È sempre difficile tradurre una canzone mantenendo il “ritmo”, l’immaginario e anche le rime… io ci ho provato.

 

Figlio di… lalalà

Nella mia Cuba c’è coraggio

e il mio popolo sta lottando.

Però lo yankee sta inventando

a un sinistro personaggio

Adesso inizio a spiegarti.

Che cosa?

Come si costruisce un dissidente

Un dissi… che?

Adesso inizio a spiegarti

come si costruisce un dissidente

Si prende un tizio

quasi senza ‘mogliera’

Che vende la sua Patria

per una moneta

È con un piccolo piano

che il padrone comincia.

Arriva la stampa

E lo show si organizza

 

Parla un pochino

fa il finto il malaticcio.

E poi a frignare

E poi… basta già

Guarda, come tradisce già

Ascolta, che figlio di … lalalà

Guarda, come lo smonto già.

------------------------------

[1] Articolo su come è stata costruita l’immagine di Yoani Sánchez, dal titolo “Roberto Saviano, Yoani Sánchez e le “anime sensibili” della sinistra contro Cubahttps://www.lantidiplomatico.it/dettnews-roberto_saviano_yoani_snchez_e_le_anime_sensibili_della_sinistra_contro_cuba/42370_42635/

[2] Articolo su Yunior García, dal titolo “Cuba. Leader della “marcia pacifica” del 15 novembre smascherato dall’agente Fernando’”

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-cuba_leader_della_marcia_pacifica_del_15_novembre_smascherato_dallagente_fernando/42370_43786/

 

 

 

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti